In alcuni dei programmi politici che i principali partiti hanno presentato alle elezioni 2013 in materia fisco e tasse era presente anche la riduzione dell’IRPEF, l’imposta progressiva sul reddito delle persone fisiche. Le aliquote 2013 al momento sono rimaste le stesse rispetto all’anno precedente, nonostante le variazioni che avrebbe dovuto contenere la Legge di Stabilità 2013. I redditi soggetti all’IRPEF sono quelli derivanti da attività di lavoro dipendente, autonomo o d’impresa, quelli di capitale e diversi di natura finanziaria (plusvalenze), gli immobili (appartamenti, terreni) le pensioni, gli assegni di mantenimento, nonché assimilabili.
Le aliquote IRPEF 2013
| Reddito | Aliquota |
| da 0 a 15.000 euro | 23% del reddito |
| da 15.000,01 a 28.000 euro | 27% del reddito, sulla parte eccedente i 15.000 euro |
| da 28.000,01 a 55.000 euro | 38% del reddito sulla parte eccedente i 28.000 euro |
| da 55.000,01 a 75.000 euro | 41% del reddito sulla parte eccedente i 55.000 euro |
| oltre 75.000 euro | 43% del reddito sulla parte eccedente i 75.000 euro |
A chi si applicano?
In concreto le aliquote IRPEF 2013 interessano i seguenti contribuenti:
- prima fascia coloro che hanno un reddito mensile di circa 1.250 euro;
- seconda fascia coloro che hanno un reddito mensile di circa 2.335 euro;
- terza fascia coloro che hanno un reddito mensile di circa 4.583 euro;
- quarta fascia coloro che hanno un reddito mensile di circa 6.250 euro;
- quinta fascia coloro che hanno un reddito mensile superiore ai 6.250 euro.
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