AirPods Pro vs AirPods: cosa cambia, differenze, quale scegliere

Matteo Novelli

31 Ottobre 2019 - 13:53

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AirPods Pro a confronto con AirPods: quale conviene scegliere? Ecco cosa cambia e quali sono le differenze tra i due modelli, a partire dal prezzo.

AirPods Pro vs AirPods: cosa cambia, differenze, quale scegliere

AirPods Pro contro AirPods: le nuove cuffiette arrivano sul mercato a un prezzo ancora più altro del precedente, sfiorando i 300 euro. In molti, magari in procinto di acquistare gli auricolari bluetooth di Apple, si interrogano su quali scegliere e cosa cambia tra i due modelli.

Le differenze tra AirPods Pro e AirPods ci sono, ma sono davvero così pronunciate da giustificare più di cento euro di differenza? Dipende tutto da quanto volete spendere e quali funzionalità siete più interessati.

C’è da considerare poi il fattore novità: le AirPods Pro sono appena arrivate sul mercato il che potrebbe implicare una serie di sconti e offerte sulle attuali AirPods, da poco arrivate alla seconda versione. Ecco cosa cambia e quale conviene acquistare.

AirPods Pro e AirPods a confronto: quale scegliere

A primo impatto quello che salta all’occhio è il cambio di estetica tra il vecchio modello e quello Pro. L’ultima versione presenta un design in-ear che rende più piccoli gli auricolari, unito a una case differente (più piatta quella nuova, invariata la vecchia).

Le AirPods Pro sono in-ear, e disponibili già nella confezione con tre cuscinetti differenti (Small, Medium e Large), e rispetto alla versione che conosciamo dovrebbero adattarsi perfettamente a qualsiasi orecchio (le vecchie AirPods invece potevano non combaciare perfettamente con tutti i padiglioni auricolari, come segnalato da diversi utenti).

Il secondo punto di cui parlare è la durata della batteria: le Pro arrivano fino tra le 4 ore e mezza e le cinque ore (più o meno in linea con le classiche AirPods). In termine di chiamata e conversazione la differenza che corre tra le due è di circa trenta minuti, con 3 ore mezza per le AirPods Pro.

La cancellazione del rumore è la vera funzionalità che fa la differenza tra i due auricolari: le AirPods Pro sono in grado di bloccare il rumore ambientale, permettendo di concentrarsi su cosa si sta davvero ascoltando. In che modo? Le cuffiette vanno ad utilizzare due microfoni (uno che si rivolge verso l’esterno e uno verso l’interno delle nostre orecchie) per cancellare il rumore. In questo modo la cancellazione attiva permette di eliminare fastidiose interferenze da parte del mondo esterno e godersi un brano o una chiamata senza essere disturbati.

Una caratteristica di punta ovviamente assente nelle normali AirPods, spesso giudicate buone ma non eccezionali all’ascolto (specie per il prezzo per cui sono vendute).

E per la sicurezza? Apple ha pensato anche a chi corre in città o scorrazza in bici attraverso la Audio Transparency Mode, che permette di interrompere momentaneamente l’isolamento e fruire del rumore esterno.

Le normali AirPods infine non sono del tutto protette da acqua e specialmente sudore, un elemento decisamente importante considerato quanti utilizzano le cuffiette per allenarsi ogni giorno. Le Pro in questo senso fanno un ulteriore passo in avanti, grazie alla certificazione IPX4 che permette di salvaguardare le costose cuffiette dai liquidi (fino a un tempo massimo però di 10 minuti, un risultato apprezzabile ma ancora lontano dalla perfezione).

A voi la scelta tenendo conto anche del prezzo: 179 euro per le normali AirPods (che possono vendute anche a 229 euro con custodia wireless) contro i 279 euro delle Pro.

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