L’indice S&P 500 ha registrato una flessione dell’18% dal picco di febbraio, ma la volatilità e i dazi potrebbero suggerire un quadro più complesso per gli investitori a lungo termine.
L’indice S&P 500 ha recentemente visto una riduzione del 18% rispetto al suo picco di febbraio, un calo che ha sollevato molte preoccupazioni tra gli investitori.
Tuttavia, un’analisi più attenta rivela che questo tipo di fluttuazione non è una novità per i mercati finanziari.
Ad esempio, durante il quarto trimestre del 2018, il mercato azionario subì una discesa del 20%, senza però che questa fosse ricordata come una crisi vera e propria. [...]
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