Voucher internazionalizzazione, contributi a fondo perduto imprese 2017: domanda e novità

Anna Maria D’Andrea

22 Settembre 2017 - 16:49

Voucher internazionalizzazione imprese 2017: il decreto MISE pubblicato in Gazzetta Ufficiale chiarisce le regole per presentare domanda e le novità sui contributi a fondo perduto per i servizi di Temporary Export Manager. Ecco i dettagli.

Voucher internazionalizzazione, contributi a fondo perduto imprese 2017: domanda e novità

Voucher internazionalizzazione, contributi a fondo perduto imprese 2017: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto MISE con tutte le regole per presentare domanda e beneficiare dei fondi da utilizzare per servizi di Temporary Export Manager.

Il bando per l’erogazione di voucher per l’internazionalizzazione, alla sua 2° edizione per il 2017, è rivolto alle imprese e alle start-up che, nel rispetto di determinati requisiti, potranno presentare domanda e beneficiare dei voucher da spendere in servizi legati all’export.

Il decreto MISE introduce alcune importanti novità: saranno di due tipologie i voucher internazionalizzazione imprese 2017, e le PMI potranno presentare domanda sulla base delle proprie esigenze e per servizi di TEM da parte di professionisti di durata di almeno 6 mesi.

Di seguito allegato il decreto MISE sui contributi per l’internazionalizzazione delle imprese , come presentare domanda e quali sono le PMI e le start-up innovative che potranno richiedere i voucher.

Voucher internazionalizzazione, contributi a fondo perduto imprese 2017: decreto MISE

DM MISE 18 settembre 2017
Scarica il decreto ministeriale MISE pubblicato in Gazzetta Ufficiale con le regole per richiedere i contributi a fondo perduto per l’internazionalizzazione

Il decreto MISE del 18 settembre sui voucher internazionalizzazione 2017 prevede due diverse tipologie di contributi a fondo perduto:

  • Voucher “early stage”: di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA. Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 6 mesi. Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari a valere sul precedente bando (DM 15 maggio 2015);
  • Voucher “advanced stage”: di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA. Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi. È prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:
    • incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%;
    • incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%.

Requisiti

Potranno beneficiare dei contributi per l’internazionalizzazione le micro, piccole e medie imprese italiane costituite in forma di società di capitali, anche in forma cooperativa, e Reti di imprese.

Tra i requisiti richiesti è previsto che l’accesso ai contributi a fondo perduto per i servizi di Temporary Export Manager sia rivolto esclusivamente a:

  • imprese in stato di attività al momento della presentazione della domanda;
  • imprese iscritte al Registro delle Imprese;
  • imprese non sottoposte a procedure di scioglimento, liquidazione volontaria o procedure concorsuali,
  • in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  • fatturato non inferiore a 500 mila euro per almeno un esercizio degli ultimi tre. Nessun limite di fatturato invece per le startup innovative.

Il decreto MISE del 18 settembre 2017 prevede che l’erogazione del contributo per l’internazionalizzazione può essere richiesto dalle PMI costituite in qualsiasi forma societaria e a loro Reti di imprese che non superino il limite di 250 dipendenti effettivi, 50 €/ML di fatturato o 43 €/ML di totale bilancio.

Domanda voucher internazionalizzazione imprese 2017

Nel decreto MISE si dispone che le imprese potranno presentare domanda a partire dalle ore 10 del 28 novembre 2017. Le domande di accesso ai benefici dei voucher internazionalizzazione 2017 dovranno essere presentate in modalità telematica utilizzando i modelli scaricabili sul sito ministeriale e allegati al decreto.

Per facilitare la procedura di predisposizione e invio delle domande, già a partire dal 21 novembre 2017 verrà concesso di compilare online la domanda.

Il decreto ministeriale del 18 settembre chiarisce anche quali sono le procedure da seguire per le società di servizi TEM. Questi, per l’iscrizione all’elenco degli erogatori, dovranno presentare domanda esclusivamente dal 16 al 31 ottobre 2017 e la stessa dovrà essere inviata in modalità telematica sul sito del Ministero.

Per ulteriori chiarimenti e dettagli i lettori possono far riferimento al decreto ministeriale allegato all’articolo e al sito dello Sviluppo Economico.

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