Variante Delta, scatta l’allarme per una nuova mutazione: sotto osservazione nel Regno Unito

Stefano Rizzuti

19 Ottobre 2021 - 17:45

condividi

Nel Regno Unito è stata identificata una nuova mutazione della variante Delta: è stata classificata con il codice AY.4.2. In corso studi per verificare se è più trasmissibile.

Variante Delta, scatta l’allarme per una nuova mutazione: sotto osservazione nel Regno Unito

Una nuova mutazione della variante Delta del virus SarsCov2 mette in allerta il Regno Unito e le autorità sanitarie britanniche. Non sarebbe all’origine del nuovo aumento dei casi registrato nel Paese ma gli esperti ritengono che questa mutazione debba essere tenuta sotto la più stretta osservazione.

La nuova mutazione della variante Delta starebbe causando un numero sempre crescente di nuove infezioni e, secondo quanto riporta la Bbc, l’incidenza di questa sottovariante riguarda al momento circa il 6% dei nuovi contagi registrati. Al momento, quindi, il suo impatto è limitato.

La mutazione della variante Delta è stata classificata con il codice ’AY.4.2’ e viene già chiamata da alcuni come ’Delta plus’. Gli esperti britannici stanno conducendo studi di vario genere per capire quale possa essere la sua pericolosità. Anche se il professore Francois Balloux, direttore dell’UCL Genetics Institute, ritiene che la capacità di trasmissione potrebbe superare al massimo del 10% quella delle altre mutazioni del virus e per questo è ritenuto improbabile che si diffonda su larga scala sfuggendo inoltre alla copertura dei vaccini anti-Covid.

La classificazione della ’Delta plus’

Per il momento questa nuova mutazione viene classificata sotto un basso livello di rischio e non è stata inserita all’interno dell’elenco contenente tutte le varianti ritenute più pericolose. Balloux sottolinea come in questa fase sia necessario aspettare per capire l’effettivo impatto di questa sottovariante. Anche se potrebbe essere leggermente più trasmissibile non parliamo di “qualcosa di assolutamente disastroso”, sottolinea l’esperto.

I rischi della nuova mutazione della variante Delta

Il timore espresso da alcuni esperti è che la mutazione possa offrire qualche vantaggio alla sopravvivenza del virus. Ma, allo stesso tempo, c’è l’impressione che difficilmente questa sub-variante possa diffondersi su larga scala e possa non essere coperta dai vaccini attualmente approvati nel Regno Unito e in Europa.

La mutazione AY.4.2: quando è stata scoperta

La mutazione non è considerata ad oggi una variante di preoccupazione né una variante sotto indagine. Di mutazione del Covid ne circolano migliaia nel mondo e una grandissima parte non desta alcuna preoccupazione. La AY.4.2 è stata identificata per la prima volta nel luglio del 2021. A quei tempi la variante Delta originale era stata classificata da poco - solamente da maggio - come variante preoccupante.

La variante Delta plus è più trasmissibile?

L’aumento della circolazione di questa mutazione da luglio è stato lento. La sottovariante include alcune nuove mutazioni che colpiscono la proteina Spike utilizzata dal virus per penetrare nelle cellule. La sua trasmissibilità per ora non preoccupa particolarmente perché - come ricorda Balloux - il 10% di maggiore trasmissibilità non è un dato così drammatico soprattutto se confrontato con il 50-60% di trasmissibilità in più registrato con le varianti Alfa e Delta. Anche negli Stati Uniti sono stati registrati alcuni casi di AY.4.2 così come in Danimarca. Ma in quest’ultimo Paese le infezioni sono diminuite dal momento dell’identificazione della mutazione della Delta.

Iscriviti a Money.it