Ultime notizie pensioni, Ape: arrivano i decreti attuativi. Ecco le novità

Ultime notizie pensioni, Ape in dirittura d’arrivo: il Governo, stando alle novità riportate nelle ultime ore, avrebbe ultimato la discussione e la messa a punto dei decreti attuativi che dovranno dare il via alle domande di pensione anticipata.

Le ultime notizie a seguito dell’incontro sulle pensioni avvenuto nella giornata di ieri tra Governo e Sindacati riportano novità incoraggianti, almeno per quanto riguarda le tempistiche: i decreti attuativi potrebbero essere emanati in tempo e l’Ape partirà ufficialmente dal 1° maggio 2017.

Sono molti i dubbi irrisolti, primo tra tutti il nodo risorse che potrebbe non garantire la pensione a tutti i lavoratori precoci e beneficiari dell’Ape Sociale, l’anticipo pensionistico a costo zero per il richiedente. Secondo le ultime dichiarazioni di Poletti sarà fatto un costante monitoraggio delle domande pervenute e delle risorse a disposizione; nel caso in cui le richieste di pensione anticipata supereranno il budget stanziato l’erogazione dell’assegno sarà graduale.

Per il momento, sul fronte Ape, le ultime notizie “incoraggianti” sui decreti attuativi riguardano anche le novità sul prestito pensionistico: nella giornata del 6 aprile 2017 si è svolto un ulteriore incontro tra Governo, Abia e Abi per determinare il costo effettivo che i lavoratori prossimi alla pensione dovranno sostenere per accedere all’Ape. Il tutto dovrà essere vagliato da Corte dei Conti e Consiglio di Stato e sarà descritto nel dettaglio nei decreti attuativi.

Di seguito tutte le ultime notizie pensioni e il punto sui decreti attuativi per Ape volontaria e sociale ormai in dirittura d’arrivo.

Ultime notizie pensioni, Ape: arrivano i decreti attuativi. Ecco le novità

A confermare l’imminente pubblicazione dei decreti attuativi per la pensione anticipata è Marco Leonardi, il consulente di Palazzo Chigi che ha preso il posto di Nannicini per la messa a punto dei dettagli della riforma delle pensioni. Le ultime notizie arrivano proprio dalle sue dichiarazioni: il Governo avrebbe ultimato i decreti attuativi per Ape sociale e lavoratori precoci e per l’Ape volontaria mancherebbero soltanto pochi dettagli.

Dettagli non secondari, tenuto conto del fatto che l’Ape comporterà un costo per il pensionato: sulla base delle ultime novità in materia di pensioni pare che il passo successivo e definitivo prima dell’emanazione dei decreti attuativi sarà il vaglio di Corte dei Conti, Consiglio di Stato e l’incontro definitivo con i rappresentanti di Abi e Ania.

Per richiedere l’Ape volontaria, come ormai ben sapranno i lavoratori interessati ad andare in pensione anticipata, si dovrà richiedere un vero e proprio prestito bancario. Ancora non è chiaro quanto costerà effettivamente andare in pensione anticipata: le ultime notizie parlano di un tasso annuo nominale (TAN) del 2,75%.

Ovviamente i dettagli messi a punto con i decreti attuativi sono di grandissimo interesse: i lavoratori che avranno accesso alla pensione anticipata potranno, soltanto con l’arrivo dei decreti, sapere quanto effettivamente costerà l’uscita anticipata dal lavoro. Le ultime notizie degli scorsi giorni hanno riguardato anche l’Inps: sul nuovo portale sarà possibile calcolare il costo effettivo dell’Ape.

Ulteriori novità riguardano i lavoratori precoci e i beneficiari dell’Ape sociale. Chi potrà richiedere la pensione anticipata, quali le ultime notizie e quale sarà il piano del Governo nel caso in cui le risorse dovessero risultare insufficienti?

Ultime notizie pensioni, pronti i decreti attuativi per precoci e Ape sociale

Nonostante le ultime notizie sulle pensioni comunicate da Marco Leonardi, vicinissimo del Governo, per lavoratori precoci e beneficiari dell’Ape sociale l’attesa per i decreti attuativi sta diventando un vero e proprio rebus.

Cosa succederà se non dovessero essere sufficienti le risorse messe a disposizione? Stando alle ultime notizie e alle dichiarazioni di Poletti, la pensione anticipata potrebbe, in tal caso, non essere erogata immediatamente in favore di tutti i beneficiari: come abbiamo già specificato molte volte, il budget messo a disposizione per il 2017 per l’erogazione dell’Ape sociale è di 300 milioni di euro.

Stando alle ultime novità, se le domande dovessero superare e sforare il budget messo a disposizione, l’erogazione della pensione anticipata avverrà per fasi, secondo un sistema che dovrà essere messo a punto e comunicato proprio nei decreti attuativi.

Sulla base delle ultime notizie bisognerà attendere ancora per poco: il 1° maggio è vicinissimo e la prossima settimana potrebbe essere davvero quella giusta.

Per conoscere tutte le novità e le notizie sulla riforma consigliamo ai lettori di consultare costantemente la nostra rubrica con tutti gli approfondimenti sulle Pensioni.