Tria: “Intesa con Ue solo se restano nostre priorità”

Parla chiaro in Commissione Bilancio della Camera il ministro dell’Economia Giovanni Tria, che conferma la volontà di raggiungere un accordo con Bruxelles e farlo il prima possibile, ma - precisa - la condizione indispensabile resta il rispetto di quelle che il governo individua come priorità, a cui non è possibile rinunciare:

“Ogni tipo di accordo non può prescindere dal fatto che restino intatte le priorità di intervento comunicate al Parlamento”.

Tria ha specificato che il dialogo con l’Ue va avanti ed è sempre più intenso, mosso dalla forte intenzione di evitare che una procedura di infrazione possa colpire il Belpaese.

Tria: “Intesa con Ue solo se restano nostre priorità”

Tria è intervenuto in Commissione Bilancio della Camera a seguito della richiesta esplicita arrivata dalle opposizioni, interessate a domandare elementi certi in merito alle trattative in corso con Bruxelles, dopo la bocciatura della manovra di bilancio del 2019.

Il primo no dell’Ue di novembre ha aperto immediatamente a un periodo di correzione a cui l’esecutivo gialloverde è stato costretto; ma la successiva presentazione non ha dato i risultati sperati, portando ad un presentarsi sempre più concreto dell’ipotesi sanzioni.

Già prima dell’appuntamento di questa sera Tria aveva annunciato “decisioni politiche imminenti”, evidenziando come fosse necessario arrivare a misure importanti e farlo nel più breve tempo possibile.

Il ministro ha poi chiarito che qualsiasi accordo è subordinato al fatto che restino tutte le priorità di intervento che il governo ha comunicato già al Parlamento.

Nel corso della giornata sono arrivate rassicurazioni sul tema manovra anche dal premier Giuseppe Conte, pronto a sottolineare l’impegno dell’esecutivo nel portare avanti discussioni proficue con Bruxelles:

“Voglio rassicuravi sul fatto che questo governo è impegnato affinché la discussione con Bruxelles sulla nostra legge di Bilancio si chiuda favorevolmente; i mercati finanziari hanno già percepito questo clima più positivo, lo spread sta scendendo e lavoriamo perché scenda ancora, fino a riportarsi sui livelli che siano in linea con i buoni fondamentali della nostra economia”.