Tessera sanitaria, a cosa serve e come si richiede? La guida delle Entrate

Rosaria Imparato

1 Febbraio 2021 - 16:41

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Tessera sanitaria, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida aggiornata a febbraio 2021 con tutte le informazioni utili al cittadino: da cosa serve a come si richiede, fino alle istruzioni in caso di furto o smarrimento.

Tessera sanitaria, a cosa serve e come si richiede? La guida delle Entrate

Tessera sanitaria, come si richiede? E per quali servizi serve? A queste domande e molte altre ancora risponde l’Agenzia delle Entrate, che il 1° febbraio 2021 ha pubblicato il vademecum con tutte le istruzioni utili per i cittadini.

La tessera sanitaria (TS) è il documento personale che viene rilasciato a tutti i cittadini che hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale. Nel 2020 ne sono state emesse quasi 12 milioni. Dal 2011 la tessera sanitaria è stata sostituita da una nuova versione dotata di microchip che, una volta attivata, consente anche di accedere ai servizi online delle Amministrazioni pubbliche.

Di norma, la TS vale 6 anni, e può essere utilizzata sia per usufruire dei servizi sanitari nazionali sia per comunicare in modo certificato il proprio codice fiscale.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, fa sapere nel comunicato stampa che annuncia il vademecum aggiornato a febbraio 2021:

“In un periodo così difficile per il Paese, l’Agenzia delle Entrate vuole fare la sua parte per garantire un accesso semplice e veloce alle prestazioni sanitarie. Ecco perché abbiamo pensato a questa guida, un piccolo gesto di attenzione verso tutti i cittadini”.

Tessera sanitaria, a cosa serve e come si richiede? La guida delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il 1° febbraio 2021 il vademecum aggiornato con tutto quello che c’è da sapere sulla tessera sanitaria: una vera e propria guida, in cui il cittadino può trovare tutte le risposte che cerca.

Guida tessera sanitaria aggiornata a febbraio 2021 - Agenzia delle Entrate
Clicca qui per scaricare il file.

La tessera sanitaria è gratuita e viene emessa solo se:

  • il cittadino ha il codice fiscale correttamente attribuito dall’Agenzia delle Entrate;
  • è iscritto all’ASL di competenza e questa ha trasmesso i suoi dati al “Sistema tessera sanitaria”.

Ai nuovi nati il codice fiscale viene attribuito dal Comune dopo la presentazione della dichiarazione di nascita da parte dei genitori (o dei tutori), attraverso il sistema telematico di collegamento con l’Anagrafe Tributaria.

La tessera sanitaria viene spedita, tramite posta ordinaria, all’indirizzo di residenza del cittadino registrato in Anagrafe Tributaria. L’indirizzo è quello comunicato all’Agenzia delle Entrate dai singoli Comuni.

In alternativa, il codice fiscale si può richiedere a qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate. Ci sono vari modi per richiedere la tessera sanitaria:

  • online o via mail per la TS senza microchip, procedimento che non richiede alcuna registrazione;
  • per la TS con microchip (TS-CNS) occorre accedere nell’area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate tramite una delle seguenti credenziali:
    • SPID;
    • CIE(Carta d’Identità Elettronica);
    • CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
    • Fisconline.

Tessera sanitaria, cosa fare in caso di furto o smarrimento?

Se la tessera sanitaria viene smarrita, rubata o si deteriora, il cittadino può chiederne un duplicato. Nei casi di furto o smarrimento è necessario presentare denuncia alle autorità competenti.

Per la richiesta del duplicato sono disponibili diverse modalità:

  • on line, sul sito dell’Agenzia delle Entrate;
  • con e-mail o PEC all’Agenzia delle Entrate;
  • presso un qualunque ufficio dell’Amministrazione Finanziaria;
  • mediante richiesta alla propria ASL;
  • attraverso il servizio web sul portale “Sistema tessera sanitaria”.

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