Il colosso degli hedge fund di Izzy Englander tenta il salto: capitale vincolato, strategia multi-asset e ambizione da leader per attrarre investitori come i giganti del buyout.
I grandi hedge fund guardano con crescente invidia ai colossi del private equity, capaci di attirare valutazioni stellari e fiducia a lungo termine dagli investitori. È il caso di Millennium Asset Management, il fondo guidato da Izzy Englander, che punta a vendere una quota di minoranza sulla base di una valutazione da 14 miliardi di dollari — pari al 20% degli asset under management (AUM).
Un’operazione ambiziosa, considerata la natura tradizionalmente più volatile degli hedge fund rispetto ai buyout. Mentre i giganti come Blackstone, KKR o Apollo vantano ricavi stabili grazie a capitali bloccati per dieci anni, gli hedge fund soffrono per la minore prevedibilità dei flussi di cassa e dei rendimenti.
Millennium prova però a colmare il gap: ha introdotto impegni di capitale vincolati per cinque anni e accesso a fondi «callable», in stile private equity. In più, adotta una strategia multi-strategy con decine di team (“pods”) specializzati, che riduce il rischio e garantisce performance costanti. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA