La maggior parte degli azionisti delle società quotate continua a preferire asset reali con rendimenti in contanti prevedibili. I tre fattori da tener sotto controllo per evitare sorprese.
Ha senso per un’azienda detenere un’enorme quantità di liquidità in bilancio? Teoricamente no: è meglio restituire il denaro agli azionisti e lasciare che decidano cosa farne. In realtà, aziende come Apple e Berkshire Hathaway sono diventate enormi salvadanai, e gli investitori sembrano accettarlo.
Alcune aziende stanno prendendo questa anomalia e la sfruttano, detenendo bitcoin invece di dollari. L’azienda della famiglia presidenziale Trump Media & Technology Group ha raccolto 2,5 miliardi di dollari a questo scopo. Si unisce alla piattaforma di streaming libertaria Rumble, a GameStop, il titolo preferito dai meme, e alla casa automobilistica Tesla di Elon Musk. Il capostipite dei crypto treasury è Strategy, precedentemente nota come MicroStrategy, che detiene 64 miliardi di dollari in bitcoin.
Ci sono tre possibili motivi che un’azienda potrebbe addurre per detenere un asset digitale come bitcoin. Uno è semplicemente guadagnare se il prezzo sale. Questo, oltre a essere ignoto, viene facilmente ignorato. Gli investitori possono investire nel token direttamente, direttamente o tramite ETF. [...]
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