Addio definitivo alla fatturazione elettronica, ecco per quali partite Iva

Nadia Pascale

6 Giugno 2025 - 11:46

Nel correttivo alla riforma fiscale arriva il divieto definitivo di fatturazione elettronica per medici, odontoiatri e operatori sanitari. Ecco cosa cambia per professionisti titolari di partita Iva.

Addio definitivo alla fatturazione elettronica, ecco per quali partite Iva

Addio definitivo alla fatturazione elettronica per medici, odontoiatri e tutti gli operatori sanitari, titolari di partita Iva, che trasmettono i dati attraverso il Sistema Tessera Sanitaria.

Nel correttivo alla riforma fiscale, lo stesso nel quale è disciplinato il nuovo concordato preventivo biennale, approvato anche il divieto di fatturazione elettronica per medici, odontoiatri e operatori sanitari.

Il mondo sanitario aspettava da tempo una risposta definitiva, dopo diverse proroghe del divieto di fatturazione elettronica, arriva il no definitivo.

Il divieto di fatturazione elettronica verso le persone fisiche si applica a tutti coloro che sono tenuti all’invio dei dati tramite il Servizio Tessera Sanitaria.
Ecco cosa cambia per professionisti e cittadini con il divieto di fatturazione elettronica.

Arriva il divieto di fatturazione elettronica, cosa cambia per gli operatori sanitari?

La fatturazione elettronica è il sistema che consente la trasmissione della fattura attraverso il Sistema di Interscambio SdI dell’Agenzia delle Entrate. Il sistema consente un controllo sistematico della fatturazione e ha lo scopo di evitare l’evasione fiscale.

Per gli operatori sanitari, medici, odontoiatri non è stata adottata l’obbligatorietà dell’utilizzo della fattura elettronica al fine di tutelare la privacy dei pazienti. Inizialmente il divieto, o non obbligatorietà, è stato temporaneo (dal 2019 al 2025), l’obiettivo era individuare delle metodologie in grado di contemperare l’esigenza di contrasto all’evasione fiscale, con la tutela della privacy.

Evidentemente l’obiettivo non è stato raggiunto, sebbene il garante della Privacy avesse dato il via libera, e proprio per questo è stato reso definitivo il divieto di emettere fattura elettronica per coloro che trasmettono i dati attraverso il Sistema Tessera Sanitaria.

Resta la possibilità (e l’obbligo, nei casi previsti) di emettere fattura elettronica verso soggetti diversi dai privati, come enti pubblici, assicurazioni e aziende.

Per i comuni cittadini cambia poco in quanto non hanno finora mai ricevuto fattura elettronica per i servizi di tali professionisti.

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