Taser per tutte le Forze dell’Ordine da giugno 2019: l’annuncio di Salvini

Simone Micocci

15 Aprile 2019 - 11:20

Pistola elettrica per tutte le Forze dell’Ordine da giugno 2019: lo ha annunciato Matteo Salvini, soddisfatto il personale in divisa.

Taser per tutte le Forze dell’Ordine da giugno 2019: l’annuncio di Salvini

Matteo Salvini ha annunciato la fine della fase di sperimentazione per la pistola elettrica “Taser” in dotazione alle Forze dell’Ordine nazionali.

È dallo scorso 5 settembre che in dieci città italiane - tra cui Milano, Napoli e Torino - si sta utilizzando la pistola elettrica, per un totale di 30 dispositivi prodotti dalla statunitense Axon (ex Taser), e secondo il Ministro dell’Interno è arrivato il momento di incrementare la dotazione fornendo a tutte le Forze dell’Ordine questo importante deterrente che può risultare particolarmente utile in determinate occasioni.

Salvini ha annunciato che - come da programma - la fase sperimentale terminerà a giugno 2019, quando la pistola elettrica - comunemente conosciuta come Taser - arriverà in caserme e commissariati. Dopo la nuova legge sulla legittima difesa, quindi, il leader della Lega continua la sua battaglia di repressione contro crimine e illegalità: d’altronde, dopo gli ottimi risultati raggiunti durante la fase di sperimentazione non c’era alcun motivo per interrompere il percorso iniziato ben cinque anni fa.

Taser per tutte le Forze dell’Ordine da giugno: i risultati della sperimentazione

Da giugno 2019 quindi si inizierà il rilascio del Taser agli appartenenti delle Forze dell’Ordine di ogni città; la decisione - comunicata da Matteo Salvini nel corso della convention leghista nel Lazio - è arrivata dopo il buon risultato ottenuto dalla fase sperimentale.

Da settembre, infatti, non si segnala alcun incidente legato all’utilizzo dell’arma ad impulsi elettrici; anzi, sono stati diversi gli arresti eseguiti grazie a questo dispositivo, così come molti sono stati gli interventi in cui la pistola elettrica è stata utilizzata a fini dissuasivi. Quindi, nonostante la pistola elettrica scelta non sia il miglior modello sul mercato, i risultati ottenuti fino ad oggi sono più che soddisfacenti.

Il Taser, probabilmente, avrebbe evitato la tragedia che si è consumata in questi giorni a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, dove un carabiniere - vice comandante della Stazione del posto - è stato ucciso durante un controllo per una lite familiare. Tragedie come queste non devono verificarsi più ed è per questo che Salvini si è detto soddisfatto per l’implementazione del Taser nelle dotazioni delle Forze dell’Ordine.

D’altronde, come ricordato dallo stesso leader della Lega, il Taser è un’arma di dissuasione non letale che si pone come un importante deterrente soprattutto per il personale impiegato nel pattugliamento delle strade che potrebbero trovarsi in situazioni borderline, durante le quali la pistola ad impulsi elettrici può rappresentare il miglior strumento possibile per ridurre i rischi per l’incolumità personale degli agenti.

Taser per tutti da giugno 2019

Non sappiamo però in che modo verrà effettuato il rilascio, ma di certo inizialmente si partirà da Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. C’è poi la possibilità che presto il suo uso venga esteso ad altre Forze di Polizia, come ad esempio la Polizia Locale per la quale sono arrivate richieste da diversi Comuni.

Salvini ha dichiarato solamente che da giugno le Forze dell’Ordine avranno la pistola elettrica (una Taser X2) senza aggiungere altri dettagli; vedremo nelle prossime settimane quanti saranno i dispositivi acquistati e in che modo questi saranno distribuiti tra tutte le Forze dell’Ordine.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it