Tagliare le spese e mettere soldi da parte ogni anno non è impossibile. Ecco le 5 da cui iniziare per ritrovarsi con qualche migliaio di euro a disposizione
Negli ultimi 5 anni il costo della vita è schizzato a vette mai viste ma (soprattutto in Italia), gli stipendi e le pensioni non si sono mossi di un millimetro.
Risparmiare sembra diventato sempre più difficile. A tratti quasi impossibile.
Ma, per fortuna, non è sempre così. È ancora possibile riuscire a “salvare” delle belle cifre tagliando alcune spese superflue. Vediamo le 5 da cui partire.
5 – Gli abbonamenti
Viviamo nell’epoca dello streaming e quasi sicuramente abbiamo attivi abbonamenti a più di una piattaforma in contemporanea. E se aggiungiamo anche quelli a giornali, riviste o corsi online, la cifra che spendiamo può tranquillamente arrivare a 500 – 600 euro l’anno.
Proviamo, quindi, a riflettere su quali utilizziamo davvero e quali continuiamo a pagare inutilmente. Tagliandone almeno uno o due, potremmo riuscire a risparmiare tra i 120 e i 240 euro.
4 – Lo shopping
Ogni giorno veniamo “bombardati” da offerte, promozioni e sconti di ogni tipo. Spesso sono talmente vantaggiosi da risultare irresistibili. Ma anche in questo caso la calma potrebbe salvare il portafoglio.
Pensiamo se quello che vogliamo acquistare, anche se a prezzi incredibili, ci serve davvero. Quasi sicuramente la risposta è no, perché abbiamo la casa piena di vestiti inutilizzati.
Il consiglio, quindi, è quello di fare un inventario degli armadi e fare soltanto acquisti mirati per quello di cui abbiamo davvero bisogno.
3 – Le spese per la tecnologia
Tutti noi abbiamo uno smartphone e un computer, fisso o portatile. Alcuni hanno anche un tablet. Altri degli smartwatch di ultima generazione, degli auricolari, dei power bank e altri gadget tecnologici assortiti.
Molti di questi dispositivi, però, vengono utilizzati una o due volte e finiscono nel dimenticatoio.
Forse potremo risparmiare quei soldi per spese più utili. E, se vogliamo risparmiare davvero, evitiamo di correre dietro a ogni nuovo modello più evoluto. Meglio utilizzare i dispositivi che abbiamo finché funzionano e supportano gli aggiornamenti.
2 – Mangiare fuori
Il modo più semplice ed efficace per chiudere l’anno con molti soldi in più sul conto, è quello di ridurre allo stretto indispensabile cene e aperitivi in locali e ristoranti.
Ipotizziamo per un pasto fuori una spesa media di 15-20 euro. In una settimana di pranzi si arriva facilmente a circa 100 euro. Per un aperitivo, invece, fissiamo un costo medio di 7-8 euro. Anche facendone 1 o 2 a settimana siamo a 16 euro.
Mettendo insieme le due cose e parametrando il tutto sui 12 mesi, arriviamo a diverse migliaia di euro. Meglio portarsi il pranzo da casa e limitare il numero di aperitivi a uno a settimana.
1 – I consumi domestici
Gli elettrodomestici di casa sono una delle principali sanguisughe dei conti correnti. A maggior ragione se continuiamo a farli consumare quando non li utilizziamo.
Stacchiamo i caricabatterie dei telefoni, assicuriamoci di scollegare tutti i dispositivi che restano in stand-by durante la notte e iniziamo a piazzare in casa ciabatte con interruttore, pratiche e veloci da spegnere. Il conto in banca ci ringrazierà.
© RIPRODUZIONE RISERVATA