Il decreto legge 65 del 2025 sospende gli adempimenti fiscali e i versamenti fiscali e contributivi per i contribuenti interessati da eventi calamitosi, ecco chi sono i beneficiari.
Stop agli adempimenti fiscali e ai versamenti fiscali e contributivi per questi contribuenti. L’articolo 11 del decreto legge 65 del 2025 prevede importanti novità per l’area dei Campi Flegrei interessata dagli eventi sismici.
A partire dal 13 marzo e fino al 31 agosto, ma potrebbero esservi proroghe, è previsto lo stop agli adempimenti fiscali e contributivi.
Ricordiamo che i Campi Flegrei raccolgono un’ampia zona e in particolare i comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, alcuni importanti quartieri di Napoli come Soccavo, Pianura, Bagnoli, Fuorigrotta e parte dei quartieri di San Ferdinando, Posillipo, Chiaia, Arenella, Vomero, Chiaiano, comprende il comune di Marano di Napoli, le isole Ischia, Procida e Vivara.
Chi sono i beneficiari e quali versamenti sono sospesi? Ecco tutte le novità per chi vive e lavora nelle aree interessate dagli eventi sismici.
Beneficiari stop agli adempimenti fiscali e contributivi
L’area dei Campi Flegrei è interessata negli ultimi mesi da importanti eventi sismici, proprio per questo si è pensato a una sospensione degli adempimenti fiscali e in particolare dei versamenti fiscali e contributivi. Si tratta di un prezioso aiuto per le popolazioni che stanno vivendo difficoltà anche economiche.
I soggetti interessati sono coloro che alla data del 13 marzo 2025, avevano la residenza o la sede legale o la sede operativa dichiarata alla competente camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura negli immobili:
- danneggiati e sgomberati per inagibilità in base ad appositi provvedimenti, a seguito del sisma del 13 marzo 2025 e del 15 marzo 2025 che hanno interessato la zona dei Campi Flegrei;
- danneggiati per i quali, alla data di entrata in vigore del presente decreto, sia stata chiesta la verifica di agibilità a seguito degli stessi eventi sismici e per i quali sia stato disposto lo sgombero per inagibilità.
I beneficiari devono essere individuati con decreto della Protezione Civile da emanarsi entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge 65 del 2025, l’entrata in vigore è fissata nell’8 maggio.
Quali adempimenti fiscali e contributivi sono sospesi?
Vediamo ora nel dettaglio gli adempimenti che risultano sospesi.
Sono in primo luogo sospesi gli adempimenti inerenti i versamenti di contributi previdenziali e assistenziali, la misura favorisce quindi imprenditori, professionisti e datori di lavoro in genere che possono tirare un sospiro di sollievo soprattutto se hanno problemi di liquidità.
Sospesi i termini anche per il versamento di assicurazioni obbligatorie.
La misura di favore interessa anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione. La finestra di sospensione vale anche per i mutui e i finanziamenti di imprese e società che al 13 marzo 2025 avevano la sede legale o operativa negli immobili danneggiati.
Sospesi anche i termini di versamento per ingiunzioni di pagamento emesse dagli enti territoriali, ad esempio IMU e TARI, cartelle di pagamento non ancora affidate all’agente di riscossione.
Beneficiano dello stop ai versamenti anche gli atti previsti dagli articoli 29 e 30 del decreto legge 78/2010, cioè atti per il recupero di somme dovute all’INPS e attività di riscossione in seguito ad accertamento fiscale.
Tutti i pagamenti sospesi senza interessi e senza sanzioni dovranno essere effettuati entro il 10 dicembre 2025.
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