Sbiancamento dei denti economico, ma funziona davvero?

Redazione

9 Aprile 2024 - 22:58

condividi

Esistono metodi economici per sbiancare i denti? La risposta è sì, ma attenzione a come mettere in pratica i consigli degli esperti.

Sbiancamento dei denti economico, ma funziona davvero?

Si possono sbiancare i denti in modo economico? Solitamente la pratica dello sbiancamento è piuttosto costosa, ma ci sono dei metodi alternativi che possono portare a risultati simili e che hanno un costo di molto inferiore. Alcuni di questi però possono essere rischiosi per il dente.

Secondo gli esperti utilizzare il bicarbonato è possibile in modo sicuro, ma con alcuni accorgimenti. Tra questi un utilizzo moderato e non troppo frequente e in quantità limitate. Il prodotto, inoltre, è fondamentale. Per sbiancare i denti senza creare danni c’è solo un tipo di bicarbonato che si può usare e non è quello più comune.

Se il costo proibitivo dei professionisti non permette lo sbiancamento, ecco cosa fare. L’uso del metodo fai-da-te funziona? Sì, ma con alcuni limiti e consigli essenziali da seguire. Scopriamo tutte le regole per sbiancare i denti in maniera economica e sicura.

Rimedio economico per lo sbiancamento dei denti: il bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è da tempo considerato un rimedio popolare per migliorare l’aspetto dei denti. La sua azione abrasiva aiuta a rimuovere le macchie superficiali e a rendere i denti più bianchi e luminosi. Non a caso molti dentifrici commerciali contengono bicarbonato di sodio proprio per le sue proprietà sbiancanti e pulenti.

Ma come funziona? L’azione del bicarbonato di sodio nel rimuovere le macchie dai denti è dovuta alla sua capacità abrasiva. I cristalli di bicarbonato aiutano a disgregare le macchie superficiali e a ridurre la comparsa di tartaro e placca. Tuttavia, è importante sapere che il bicarbonato di sodio non ha proprietà sbiancanti di base.

Per lo sbiancamento alternativo ed economico con il bicarbonato di sodio è quindi consigliabile utilizzare la versione in polvere “fine” e non il non bicarbonato “grosso”. Questo per evitare un’abrasione eccessiva e che danneggi il dente. Attenzione anche alla frequenza: lavare i denti con bicarbonato di sodio una volta alla settimana è sufficiente per ottenere risultati senza danneggiare lo smalto dentale.

Quali sono le controindicazioni? I rischi secondo i professionisti

Anche se il bicarbonato di sodio può essere efficace nel rimuovere le macchie superficiali dai denti, l’uso eccessivo o improprio può causare danni allo smalto e alle gengive. È importante consultare un dentista prima di utilizzare il bicarbonato di sodio per lo sbiancamento dei denti, specialmente se si hanno problemi di salute dentale preesistenti o se si assumono farmaci che potrebbero influenzare la salute della bocca.

Secondo il dottor Claudio Napoleone, responsabile della Dental Unit di Villa Lucia Hospital a Conversano, l’uso del bicarbonato di sodio per lo sbiancamento dei denti può essere sicuro se fatto correttamente. Tuttavia, è importante comprendere che l’efficacia del trattamento casalingo non è paragonabile a quella di un trattamento professionale eseguito da un dentista. Il metodo professionale utilizza una pressione più incisiva, garantendo risultati migliori e più duraturi, ma il costo è superiore. Trovare un giusto equilibrio tra i due metodi può garantire la salute del dente a lungo.

Iscriviti a Money.it