Le ricette mediche non scadono più: le semplificazioni per i disabili

Patrizia Del Pidio

18 Dicembre 2023 - 09:57

condividi

Semplificazioni per disabili e per il settore turistico. La ricetta elettronica diventa strutturale e le ricette per i disabili non avranno più scadenza. Vediamo le novità.

Le ricette mediche non scadono più: le semplificazioni per i disabili

In arrivo importanti novità per la semplificazione de procedimenti amministrativi in ambito sanitario contenuti in uno schema di disegno di legge delega in attesa dell’esame definitivo. Tra le novità più rilevanti le ricette senza scadenza sia per terapie che per farmaci, riabilitazioni e presidi medici per i pazienti affetti da patologie invalidanti e croniche.
Questo significa che le ricette potranno essere ripetute in modo illimitato senza il bisogno di nuova prescrizione da parte del medico.

Un’altra novità, invece, riguarda le ricette elettroniche che erano state prorogate fino al 31 dicembre 2024 e che, invece, diventano strutturali. Nello schema presenti anche interventi e semplificazioni per il settore del turismo e in particolare per i procedimenti amministrativi richiesti per le attività di ricezione.

Semplificazioni sanità, ricetta senza scadenza

Entro il 31 agosto 2024 il Governo, in base alla delega, deve adottare provvedimenti per semplificare molti procedimenti che riguardano diversi ambiti. Lo scopo è quello di ridurre gli adempimenti e gli oneri che oggi gravano non solo sulle imprese, ma anche sui cittadini. I settori coinvolti dalle semplificazioni vanno dal turismo alla disabilità con l’obiettivo di rendere più semplice e snella la procedura degli adempimenti che sono ritenuti non indispensabili.

Le semplificazioni che riguardano la disabilità sono molteplici e nello specifico quelle previste sono:

  • i tempi e i procedimenti per concessioni, agevolazioni e autorizzazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche dovranno essere ridotti;
  • per chi è affetto da patologie invalidanti o croniche dovranno essere ridotti gli oneri amministrativi;
  • per chi ha invalidità permanente non dovranno essere previste ripetizioni negli accertamenti sanitari;
  • se esiste documentazione sanitaria che accerti la patologia invalidante, il disabile dovrà recarsi allo sportello solo in rari casi eccezionali;
  • i carichi burocratici che oggi gravano sulle famiglie degli invalidi dovranno essere alleggeriti;
  • gli iter di accertamento di invalidità, cecità, sordità riconoscimento di malattia rara o cronica dovranno essere accorpati;
  • il rilascio della firma digitale e dell’identità digitale dovrà essere reso più semplice anche qualora la persona sia priva di protezione giuridica;
  • le ricette per farmaci, riabilitazione, terapie e presidi medici per persone con disabilità non avranno più scadenza e potranno essere utilizzate in modo illimitato.

Semplificazioni per il turismo

Anche per il settore turistico sono previste importanti semplificazioni che riguarderanno i procedimenti amministrativi a 360 gradi e che coinvolgeranno le attività ricettive, quelle legate al benessere e al turismo congressuale.

Altra novità prevista, poi, riguarda norme semplificate per il rinnovo delle licenze relative ad attività termali per le quali sarà sufficiente una auto certificazione da parte del legale rappresentante dell’impresa.

Argomenti

Iscriviti a Money.it