Referendum su lavoro e migranti, il confronto: Sì, No o Astensione?

Redazione

9 Giugno 2025 - 11:16

Money.it ospita un dibattito tra Claudio Armeni e Savino Balzano su partecipazione, efficacia del referendum e scelte consapevoli tra Sì, No o astensione.

Referendum su lavoro e migranti, il confronto: Sì, No o Astensione?

Alla vigilia del referendum su lavoro e cittadinanza ai migranti, tenutosi lo scorso weekend, Money.it ha organizzato un confronto diretto tra due protagonisti del dibattito pubblico: Claudio Armeni, presidente del Comitato No-Astensione, e Savino Balzano, saggista e sindacalista.

L’iniziativa, trasmessa in diretta poche ore prima dell’apertura dei seggi, ha offerto agli elettori un’occasione di approfondimento sui temi referendari e sulle diverse posizioni in campo: dal Sì al No, fino alla scelta di astenersi.

Claudio Armeni ha difeso con convinzione il valore della partecipazione, sostenendo che votare sia “un dovere civico, anche quando non si condividono appieno i quesiti proposti”. Per lui, l’astensione rappresenta un pericolo per la tenuta dello strumento referendario, già messo alla prova da un crescente disinteresse popolare.

Savino Balzano, pur rifiutando l’idea dell’astensione come ritiro dalla democrazia, ha espresso forti dubbi sull’efficacia di questo tipo di consultazioni. Secondo lui, i quesiti presentati non affrontavano alla radice i nodi strutturali legati al lavoro e alla cittadinanza. La sua posizione si è orientata verso il No, inteso come una presa di posizione critica ma attiva.

Il confronto ha messo in luce non solo la diversità di vedute, ma anche una comune preoccupazione: il crescente scollamento tra istituzioni e cittadini, e la necessità di ricostruire un rapporto basato su consapevolezza e partecipazione informata.

Savino Balzano

Saggista, economista del lavoro e sindacalista, Savino Balzano è noto per le sue analisi critiche sulle trasformazioni del mondo del lavoro e le disuguaglianze sociali. Ha collaborato con diverse testate e pubblicato volumi di taglio divulgativo e politico-economico, tra cui «Il salario minimo non vi salverà» (Fazi editore, 2024), «Contro lo Smart Working» (Laterza, 2021) e di «Pretendi il Lavoro! L’alienazione ai tempi degli algoritmi» (GOG, 2019). Attivo nel dibattito pubblico, si è distinto per le sue posizioni anticonformiste e per l’attenzione ai diritti dei lavoratori precari e marginalizzati.

Claudio Armeni

Presidente del Comitato No-Astensione, Claudio Armeni è da anni impegnato nella promozione della partecipazione civica e della democrazia diretta. Attivista politico e organizzatore di campagne referendarie, è stato promotore di numerose iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del voto e degli strumenti di democrazia partecipativa. Il suo impegno si concentra sul rilancio del referendum come strumento vivo e accessibile, anche nei contesti di crescente sfiducia istituzionale.

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