Reddito di cittadinanza pagato in anticipo, la conferma dell’Inps: le nuove date

Simone Micocci

10 Dicembre 2023 - 16:30

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Reddito di cittadinanza, arriva la conferma del direttore dell’Inps: a dicembre possibile pagamento anticipato.

Reddito di cittadinanza pagato in anticipo, la conferma dell’Inps: le nuove date

Come noi di Money.it avevamo anticipato, è molto probabile che a dicembre, ultimo mese di pagamento, l’arrivo del Reddito di cittadinanza venga anticipato di qualche giorno.

In queste ore, infatti, sono arrivate le prime conferme rispetto a questa ipotesi: a parlarne è stato il direttore generale dell’Inps, Vincenzo Caridi, che in un’intervista rilasciata a Repubblica ha fornito una prima indicazione su quando ci saranno i pagamenti del Reddito di cittadinanza di dicembre, oltre a svelare la data in cui si potrà fare domanda per il nuovo Assegno di inclusione.

Nel dettaglio, il direttore generale dell’Istituto si è soffermato su quelle famiglie che sono tornate a percepire il Reddito di cittadinanza dopo lo stop, ossia quei nuclei familiari che a seguito della sospensione scattata dopo il 7° mese di percezione sono stati presi in carico dai servizi sociali. Tuttavia, le parole di Caridi dovrebbero avere un senso più ampio, rivolgendosi a tutta la platea degli attuali percettori: a tal proposito, ecco quale potrebbe essere quest’anno la data di pagamento del Reddito di cittadinanza di dicembre.

Reddito di cittadinanza, a dicembre l’ultimo pagamento

A dicembre saranno 700 mila le famiglie che avranno diritto al Reddito di cittadinanza, comprese circa 48 milaripescate” tra quelle che avevano subito lo stop dopo 7 mesi di percezione ma che successivamente sono state prese in carico dai servizi sociali in quanto “non occupabili”.

Un numero che si è molto ridotto rispetto a qualche mese fa e non solo per effetto della tagliola voluta dal governo Meloni che lo ha tolto dopo 7 mesi alle famiglie senza minori, disabili o componenti ultrasessantenni.

Come spiegato da Caridi, in totale per il Rdc sono stati spesi 34 miliardi di euro per un importo medio mensile di 540 euro a famiglia. Il picco di spesa è stato toccato nel 2021 quando per 1,3 milioni di famiglie sono stati spesi 8,8 miliardi: questo numero si è poi ridotto con la ripresa dell’economia dopo il terribile periodo del Covid, tant’è che sempre più persone in età lavorativa hanno smesso di goderne.

Dopodiché lo stop per le novità introdotte dalla legge di Bilancio 2023, con una stretta che ha coinvolto in totale 190 mila famiglie a partire da luglio: di queste, però, 48 mila sono rientrate perché prese in carico dai servizi sociali.

Arrivo arretrati e pagamento del Reddito di cittadinanza di dicembre

A tal proposito, Vincenzo Caridi ha spiegato che dal lunedì 11 dicembre l’Inps pagherà tutti gli arretrati a coloro che per tutto l’ultimo periodo non hanno goduto del Reddito di cittadinanza perché sospeso, a patto ovviamente che nel frattempo abbiano attivato il patto di inclusione con i servizi sociali (per il quale c’era tempo fino al 30 novembre).

Già la prossima settimana, quindi, questi riceveranno quanto non erogato nei mesi di sospensione, mentre dopo qualche giorno ci sarà il pagamento della mensilità riferita a dicembre.

Come confermato da Caridi, infatti, la ricarica di dicembre arriverà “a partire dal 21 dicembre”: esattamente la data che vi avevamo anticipato noi di Money.it, dimostrando così che le indiscrezioni riportate erano più che attendibili.

Molto probabilmente, quindi, non bisognerà aspettare il 27 del mese per il pagamento del Reddito di cittadinanza: così come era già successo nel primo anno in cui la misura era stata introdotta, anche questa volta il governo ha voluto fare un gradito “regalo” ai percettori che potranno godere del beneficio in tempo per fare gli acquisti per il periodo natalizio.

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