Quanto guadagnano le calciatrici? Gli stipendi delle più pagate del Mondiale

Alessandro Cipolla

7 Giugno 2019 - 11:33

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Prende il via il Mondiale di calcio femminile con anche le azzurre presenti: gli stipendi delle calciatrici in Italia e la classifica delle più pagate al mondo.

Quanto guadagnano le calciatrici? Gli stipendi delle più pagate del Mondiale

Si alza il sipario sul Mondiale di calcio femminile, che si disputerà dal 7 giugno al 7 luglio in Francia e che vede ai nastri di partenza anche l’Italia, presente nel Gruppo C insieme al Brasile, alla Giamaica e all’Australia.

Grazie anche alla migliore copertura televisiva e alla maggiore attenzione mediatica verso l’evento, ci si aspetta che questo Mondiale possa essere il trampolino di lancio anche nel nostro paese per il calcio femminile.

Con il campionato di Serie A e B femminile che dalla Lega Dilettanti ora è passato sotto la guida della FIGC, sono cambiate anche le norme relative agli stipendi percepiti dalle nostre calciatrici che però hanno mantenuto sempre lo status di dilettanti.

Guadagni più alti quindi ma ancora distanti da quelli delle principali top player al mondo, anche se chi è in testa alla classifica delle più pagate, la norvegese Ada Hegerberg fresca vincitrice del Pallone d’Oro, non sarà presente al Mondiale per una sua protesta contro la disparità nel calcio norvegese.

Leggi anche la CLASSIFICA DEI CALCIATORI PIÙ PAGATI AL MONDO

Gli stipendi delle calciatrici in Italia

Fino a qualche anno fa il calcio femminile in Italia era considerato un movimento di nicchia. Le gesta di una campionessa come Carolina Morace avevano per un momento acceso i riflettori sul settore, ma la cosa non è durata a lungo.

Carolina Morace

Quello di Francia è l’ottava edizione del Mondiale di calcio femminile. Per l’Italia si tratta della sua terza partecipazione, con il miglior piazzamento che c’è stato nel 1991 (grazie alle reti della Morace) quando le azzurre arrivarono fino ai quarti prima di essere eliminate dalla Norvegia.

Fino allo scorso anno l’organizzazione del campionato femminile di Serie A e Serie B in Italia spettava alla Lega Dilettanti. Adesso invece è passato sotto la guida della FIGC, ma le calciatrici hanno comunque mantenuto lo status di dilettanti.

Le atlete in Italia quindi si possono legare a una società con un accordo tra le parti dalla durata massima di tre anni, con lo stipendio lordo annuo che non può superare la cifra di 30.658 euro.

Sara Gama

A differenza del passato, adesso però lo stipendio percepito può essere cumulato anche con i rimborsi spesa, che al massimo sono 1.220 euro lordi al mese. In totale nella migliore delle ipotesi quindi una calciatrice in Italia può arrivare a guadagnare circa 40.000 euro lordi l’anno.

Naturalmente a queste cifre poi si devono aggiungere gli eventuali premi o bonus ottenuti, anche se c’è da dire che visto lo status di dilettanti le calciatrici non ricevono contributi previdenziali.

La classifica delle più pagate al mondo

Anche se in Italia con la nuova riforma una calciatrice può arrivare a guadagnare una cifra in fondo soddisfacente, gli stipendi delle atlete nostrane sono ancora lontani da quelli che si registrano negli altri principali campionati.

Se da noi il calcio femminile non ha ancora un grosso appeal, ma le cose si spera che possano cambiare dopo questo Mondiale, in paesi come Stati Uniti, Francia, Svezia e Norvegia, il movimento può vantare invece un notevole seguito.

Ada Hegerberg

La squadra vincitrice dell’ultima Champions League femminile è il Lione, che in rosa annovera anche la calciatrice più pagata al mondo: si tratta della norvegese Ada Hegerberg, che guadagna 400.000 euro l’anno.

A completare il podio di questa speciale classifica sono due compagne di squadra della vincitrice del Pallone d’Oro, ovvero le francesi Amandine Henry e Wendie Renard che rispettivamente ricevono uno stipendio pari a 360.000 e 350.000 euro.

Amandine Henry

Al quarto posto delle più pagate al mondo c’è l’americana Carli Lloyd, autentica star negli Stati Uniti che incassa 345.000 euro l’anno, seguita dalla brasiliana Marta che invece percepisce 340.000 euro a stagione.

Sia la Lloyd che Marta giocano entrambe negli Usa e devono gran parte dei loro guadagni però agli sponsor. Anche se è molto seguito, il calcio femminile negli States prevedere un massimo salariale di 40.176 euro all’anno, non troppo lontano da quello italiano quindi, anche se il tetto ora è stato aumentato del 5%.

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