Quanto costa un mutuo di € 100.000 a tasso fisso o variabile dopo la decisione BCE sui tassi

Stefano Vozza

14 Settembre 2025 - 16:51

Con il costo del denaro rimasto invariato vediamo quanto chiedono le banche su un ipotetico mutuo casa su entrambi i tassi di interesse fisso/variabile

Quanto costa un mutuo di € 100.000 a tasso fisso o variabile dopo la decisione BCE sui tassi

Come da previsioni, alla riunione del Consiglio Direttivo BCE di settembre la decisione presa è stata quella di lasciare tutto invariato a com’era prima. Tradotto, nessun ritocco al costo del denaro per la seconda volta consecutiva per cui le condizioni prese 3 mesi fa, a giugno, valgono tutt’ora. Vale a dire i tassi restano fermi al 2% sui depositi, al 2,15% sulle operazioni di rifinanziamento principali e al 2,40% su quelle marginali.

Premesso ciò, vediamo quanto costa un mutuo di € 100.000 a tasso fisso o variabile dopo la decisione BCE sui tassi.

Un profilo immaginario di richiedente un mutuo casa

Partiamo definendo un possibile identikit di mutuatario alle prese con la necessità di un prestito bancario per l’acquisto di una sua prima abitazione. Procediamo per supposizioni e immaginiamo il caso di un residente a Pesaro, centro Italia, nato ai primi del 1987 e dipendente a tempo indeterminato. Il reddito netto richiedenti lo fissiamo invece in 2.200 €.

Quanto al’immobile, non appartenente alle classe energetiche A o B, il suo valore di mercato lo fissiamo in 160mila €. Invece stimiamo in 100mila € l’importo del mutuo, una cifra pari al 62,5% del valore della casa oggetto d’acquisto. Quanto ai tassi di interesse, infine, vedremo sia quelli fissi che variabili, mentre sulle durate del piano d’ammortamento considereremo il 20 e il 25 anni.

Mutuo casa di 100mila euro a tasso fisso a 20 anni

Fissati i parametri di cui sopra, le prime 10 proposte (per TAEG) presenti sul portale MutuiOnline.it a tasso fisso di durata ventennale sarebbero le seguenti:

  • Credem – Mutuo a Tasso Fisso: 551,60 € di rata mensile e 3,38% di TAEG;
  • Webank – Mutuo Fisso IRS Green: rata a 568,21 € e TAEG al 3,40%;
  • BPER Banca – Mutuo a Tasso Fisso: rata e TAEG pari, nell’ordine, a 559,62 € e a 3,41%;
  • BNL – Mutuo Spensierato Plus Edition: TAEG al 3,42%, rata/mese a 549,60 €;
  • Crédit Agricole – Mutuo Crédit Agricole Greenback: 558,11 € di rata mensile, 3,46% di TAEG;
  • Banco BPM – Acquisto Tasso Fisso Last Minute: 563,15 € la rata, 3,48% il TAEG;
  • Banco Marchigiano – Mutuo Presto Casa: TAEG e rata mensile rispettivamente pari a 3,54% e a 567,20 €;
  • Intesa Sanpaolo – Mutuo Domus offerta under 46: 569,74 € di rata mensile e 3,64% di TAEG (valido fino al 30/09, esclusiva online);
  • Monte dei Paschi di Siena – Mutuo MPS Mio Acquisto Abitazione: 570,75 €/mese, TAEG al 3,65%;
  • Banco Desio – Mutuo D-Evolution: rata e TAEG pari, nell’ordine, a 578,93 € e 3,73%.

La durata del piano d’ammortamento a 25 anni

Allungando la durata del rimborso di qualunque prestito, immobiliare incluso, si ottengono sempre due risultati divergenti. Da un lato diminuisce l’importo assoluto della rata mensile, dall’altro aumenta il costo complessivo del prestito dato che gli interessi si pagano per un tempo maggiore.
Detto ciò vediamo a quanto ammonterebbero le rate di un ipotetico mutuo casa di 100mila € da restituire stavolta in 25 anni. Senza scendere “nell’ordine di piazzamento” delle singole banche, le prime 10 rate (stesso portale di prima) sarebbero racchiuse nel range tra i 469,03 € e i 499,55 €. I rispettivi TAEG, invece, sarebbero compresi nella forchetta tra il 3,38% e il 3,71%.

Un mutuo casa a tassi variabili da restituire a 20 anni

Passiamo ora al tasso variabile e vediamo a quanto ammonterebbero gli importi delle prime 10 proposte commerciali. In ordine di TAEG incontriamo:

  • Monte dei Paschi di Siena – Mutuo MPS Mio Acquisto Abitazione: rata di 519,30 €/mese e 2,57% di TAEG;
  • Webank – Mutuo Variabile Green: rata a 544,24 € e TAEG al 2,91%;
  • Banco BPM – Mutuo Acquisto promo a Tasso Variabile Green: 539,31 € la rata, 2,99% il TAEG;
  • Crédit Agricole – Mutuo Crédit Agricole Greenback: 535,62 € di rata mensile e 2,99% di TAEG;
  • ING – Mutuo Arancio a Tasso Variabile: rata/mese e TAEG pari, nell’ordine, a 544,14 € e 3,09%;
  • Banco Desio – Mutuo D-Evolution: rata e TAEG pari, nell’ordine, a 544,29 € e 3,11%;
  • Credem – Mutuo a Tasso Fisso: 539,31 € di rata mensile e 3,12% di TAEG;
  • Banca Popolare di Puglia e Basilicata – Mutuo a Tasso Variabile: 530,98 € rata/mese, 3,13% il TAEG;
  • CheBanca! – Mutuo Rata Protetta: 543,65 € di rata mensile e 3,13% di TAEG;
  • BPER – Mutuo a Tasso Variabile Vantaggio Opzione: rata di 549,60 € al mese e TAEG al 3,20%.

Quanto costa un mutuo di € 100.000 a tasso fisso o variabile dopo la decisione BCE sui tassi

Sulla distanza a 25 anni di piano d’ammortamento, invece, le rate mensili delle prime 10 offerte sempre a tasso variabile sarebbero comprese tra i 437,67 e i 471,25 euro. I rispettivi Tassi Annui Effettivi Globali, invece, tra il 2,55% e il 3,24%.
In chiusura è doveroso ricordare che gli importi su esposti attengono a un immobile e a un profilo mutuatario che potrebbero non coincidere con le proprie necessità. È bene, quindi, verificare di persona qual è l’effettivo stato dell’arte dei mutui casa, anche perché si tratta di un mercato in continua evoluzione. Infine c’è che la parola ultima e definitiva spetta sempre alla banca di turno interpellata.

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