Per far fronte a emergenze e blackout è sempre consigliabile avere contanti a portata di mano. Vediamo perché e quanti soldi conservare in casa.
Quanti soldi contanti bisogna tenere in casa per vivere sereni? Nonostante si tenda a preferire i pagamenti elettronici e i diversi governi spingano all’utilizzo di pagamenti tracciabili, avere una riserva di denaro contanti è sempre importante.
Stabilire quanti soldi avere a disposizione è una valutazione prettamente personale che dipende dalla vita che conduce l’individuo, dalle spese che deve affrontare, ma anche dallo scenario economico.
Sia i soldi contanti da tenere in casa per le emergenze, sia le somme disponibili sul portafoglio finanziario variano da persona a persona, ma ognuno deve avere a disposizione un tesoretto per far fronte a eventuali emergenze.
Perché è importante avere soldi in contanti?
Anche se il denaro contante è visto dai diversi governanti come la fonte principale di lavoro nero ed evasione fiscale, anche se stampare banconote e monete ha un costo tutt’altro che irrilevante e anche se molti Stati hanno posto un limite all’utilizzo dei contanti, averne a disposizione una riserva è fondamentale.
Affidarsi esclusivamente alle forme di pagamento elettronico non è consigliato e anche stati come Svezia e Norvegia, i primi che si sono diretti verso il cashless, consigliano di avere una riserva di contanti e arrivano, addirittura, a multare gli esercizi commerciali che rifiutano i pagamenti in contanti.
A marzo dello scorso anno il Ministero della Difesa svedese ha invitato tutte le famiglie a conservare una riserva di contanti tramite un opuscolo intitolato “Se arriva una crisi o una guerra”. Proprio la guerra in Ucraina e l’attuale imprevedibilità rappresentata dagli Stati Uniti hanno destato timori e preoccupazione. Attacchi hacker, blackout, crisi o guerre, infatti, potrebbero impedire ai cittadini di utilizzare le forme di pagamento elettroniche e, in questo caso, una riserva di contanti in casa servirebbe a contrastare, almeno all’inizio, qualsiasi emergenza.
leggi anche
Quanti soldi è legale tenere in casa?

Quanti contanti bisogna tenere in casa?
Tenere troppi contanti in casa non è consigliabile sia per ragioni di sicurezza che di inflazione, ma per le spese urgenti in caso di guasti ai sistemi di pagamento, una piccola riserva va sempre mantenuta. Quanti soldi in contanti bisogna tenere in casa? Come abbiamo detto l’importo è variabile ma generalmente tra i 200 e 1.000 euro è la cifra giusta da tenere a portata di mano. Generalmente la riserva di liquidità di emergenza deve coprire almeno il fabbisogno di tre giorni: in questo caso è necessario comprendere quanti soldi si spendono in un giorno e moltiplicare per tre per sapere quanti soldi è necessario tenere liquidi in casa.
Avere soldi a portata di mano in casa, infatti, nascosti in un luogo sicuro ma facilmente accessibile a chi lo conosce, permette di coprire le spese per qualche giorno nel caso si sia impossibilitati a usare carte di credito o altri sistemi di pagamento (per assurdo anche il blocco del bancomat o della carta di credito metterebbe in crisi chi non ha a disposizione denaro cash).
È bene tenere presente che l’importo d’emergenza varia anche in funzione dell’età: ai giovani, che sono più dinamici e riescono a risolvere eventuali emergenze con più facilità, basterà una somma più bassa. A chi è avanti con gli anni, invece, potrebbe essere consigliato di avere a disposizione somme più alte.
Avere a disposizione dei soldi che non siano custoditi in banca e possano essere utilizzati per i pagamenti rende i cittadini meno vulnerabili anche in caso di attacchi informatici che renderebbero impossibili i pagamenti elettronici. La paura dei cyberattacchi ha fatto comprendere anche ai Paesi più digitalizzati che una vita senza contanti è molto più “pericolosa” e proprio per questo motivo è necessario non solo che le persone continuino a usare i contanti, ma anche che gli esercizi commerciali continuino ad accettare il pagamento in contanti: solo in questo modo il contante può essere una soluzione per far fronte alle emergenze in caso di crisi.
leggi anche
Quanti soldi posso portare in tasca nel 2025?

© RIPRODUZIONE RISERVATA