Più forte sui conti pubblici, più fragile nell’economia reale. I due volti dell’Italia secondo la BCE

Guido Gennaccari

27 Novembre 2025 - 16:52

Avanzano i fondamentali macro, ma rischi su imprese e famiglie limitano la capacità di ridurre il debito/PIL.

Più forte sui conti pubblici, più fragile nell’economia reale. I due volti dell’Italia secondo la BCE

Il report della BCEFinancial Stability Review” analizza lo stato di salute della situazione macro europea. Dall’analisi emerge come l’Italia abbia fatto progressi importanti in tema di debito pubblico, rispetto ai partner europei, ma sia al palo per quanto concerne le PMI, evidenziando anche un alert sul credito al consumo europeo, dove in Italia è cresciuto moltissimo negli ultimi anni.

1) Lo spread italiano è sceso, sì per demerito della Germania, ma anche per merito nostro, considerando l’intensità della discesa rispetto alle altre economie. Ovviamente non si può abbassare la guardia avendo un rapporto debito/PIL molto alto. Siamo l’unica fra le maggiori economie europee che ha registrato una diminuzione del debito nel 2023-2024. La Francia è destinata a raggiungerci in termini di debito/pil, il Belgio segue nella traiettoria.

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