Piano salva mutui, il rischio è che salgano gli interessi

Patrizia Del Pidio

21 Luglio 2023 - 12:00

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Il piano salva mutui può aiutare le famiglie in difficoltà al momento, ma nel lungo periodo aumenta le spese totali da sostenere. Vediamo il perchè.

Piano salva mutui, il rischio è che salgano gli interessi

Il Ministero dell’Economia e l’associazione delle banche hanno raggiunto un accordo in tre mosse per salvaguardare le famiglie che oggi si trovano in difficoltà a pagare la rata del mutuo a tasso variabile, ormai aumentata moltissimo. Ma il cosiddetto piano salva mutui non è così conveniente per le famiglie che si troveranno, alla fine a pagare un conto più salto per saldare il conto con la banca. Ma cerchiamo di capire come e perché il piano nel lungo periodo non è così conveniente, anche se nell’immediato può salvare dalla rata troppo alta.

Il piano salva mutui in tre mosse

Già esistono delle opzioni per i mutuatari in difficoltà che sono rappresentata da una parte dal passaggio da un tasso variabile e uno meno oneroso a tasso fisso. L’altra è rappresentata dall’attivazione del “Fondo Gasparrini” che permette di sospendere il pagamento delle rate per 18 mesi e che oggi non è abbastanza pubblicizzato. Questa opzione può essere utilizzata da chi ha un mutuo di importo fino a 250 mila euro ed ora l’Abi si è impegnata a pubblicizzare maggiormente questo strumento.

L’accordo in tre mosse del piano salva mutui prevede, appunto un accordo raggiunto tra Mef e Abi, ma gli istituti bancari resteranno liberi di aderire o meno all’iniziativa e avranno la facoltà di decidere quando permettere di allungare la durata del prestito per alleggerire l’importo della rata, ma anche di decidere quale sarà la platea dei beneficiari che potranno decidere di passare al tasso fisso.

Passare al tasso fisso solo per alcuni

Ad oggi possono optare per il passaggio dal tasso variabile a quello fisso solo coloro che hanno un mutuo non più alto di 200 mila euro e un Isee non superiore ai 35 mila euro. Questi parametri, però, potrebbero essere innalzati a 400 mila euro per l’importo del mutuo e a 45 mila per l’Isee per accedere

Accordo con la propria banca

In ogni caso si deve raggiungere un accordo con la propria banca per allungare la durata del mutuo chiedendo, al tempo stesso, una revisione delle condizioni contrattuali. In mancanza di un accordo resta sempre la strada della surroga che consente la portabilità dei mutui presso altri istituti senza spese.

Impatto dell’allungamento dei mutui

Allungare il mutuo può certamente andare a sopperire al momento di bisogno attuale, ma nel lungo periodo si parla di un costo maggiore del costo del denaro per chi sceglie questa strada. Allungando i tempi del rimborso, per pagare gli interessi maggiori senza aumentare la rata mensile, si allunga la durata e con essa aumentano anche gli interessi da corrispondere alla banca per il periodo in più nel quale si detengono i soldi.

Può essere una soluzione soddisfacente per il momento attuale, quindi, ma che va certamente rivista in futuro per non rischiare di andare a pagare, alla fine del piano di ammortamento, più di quanto inizialmente ipotizzato.

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# Mutuo

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