Mutuo Consap, cos’è, come funziona e le regole per il 2025

Cos’è il mutuo Consap e come funziona

Il Mutuo Consap è un mutuo pensato per aiutare chi vuole comprare la prima casa ma ha difficoltà ad accedere al credito. Tramite il Fondo di Garanzia Prima Casa gestito da Consap, è lo Stato stesso a garantire il mutuo. Per ottenere il mutuo con condizioni favorevoli è pero necessario rispettare certi requisiti, anche senza grandi risparmi da parte o garanzie personali. Tale garanzia copre fino al 50% della quota capitale del mutuo, riducendo il rischio per la banca e facilitando l’accesso al credito.
In alcuni casi può arrivare fino all’80% o al 90%, ma solo per alcune categorie prioritarie e a determinate condizioni di reddito.

Nel 2025, possono richiedere un mutuo garantito da Consap i cittadini che:

• non siano proprietari di altri immobili ad uso abitativo in Italia (con alcune eccezioni, come eredità o comodato a parenti di primo grado);
• acquistino un’abitazione non di lusso, da adibire a prima casa;
• richiedano un finanziamento non superiore a 250.000 euro.

Mutuo Consap: i requisiti necessari

Per richiedere il Mutuo Consap, è necessario soddisfare alcuni requisiti di base.

• Essere cittadini italiani.
• Non possedere altri immobili ad uso abitativo al momento della richiesta, salvo specifiche eccezioni come l’eredità dell’immobile o la concessione gratuita a parenti stretti.
• Il finanziamento non deve superare l’importo massimo di 250.000 euro.
• L’immobile per cui si richiede il finanziamento deve essere destinato ad abitazione principale e non rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi), né presentare caratteristiche di lusso secondo il decreto ministeriale del 2 agosto 1969, n.1072.

Categorie prioritarie con accesso agevolato
Nel 2025, la garanzia rafforzata dell’80% (e oltre) è riservata a categorie considerate prioritarie:

• giovani coppie coniugate o conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno due anni;
• nuclei familiari monogenitoriali con figli minori conviventi;
• conduttori di alloggi di proprietà degli istituti autonomi per le case popolari;
• giovani under 36 anni;
• famiglie numerose, suddivise in tre sottogruppi (introdotti con la Legge di Bilancio 2024 e confermati anche per il 2025):
  • 3 figli minori e ISEE inferiore o uguale a 40.000 €
  • 4 figli minori e ISEE inferiore o uguale a 45.000 €
  • 5 o più figli minori e ISEE inferiore o uguale a 50.000 €

In questi ultimi casi, se si richiede un mutuo superiore all’80% del prezzo dell’immobile (inclusi oneri), la garanzia pubblica può salire fino al 90%.

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Le novità 2025 per il Mutuo Consap

Nel 2025, la garanzia potenziata dell’80% è stata prorogata fino al 31 dicembre, ma non tutte le agevolazioni under 36 sono state confermate. La garanzia estesa è ora strettamente riservata alle categorie prioritarie con ISEE entro i limiti stabiliti, mentre gli altri richiedenti possono accedere solo alla garanzia ordinaria del 50%.

In sintesi:

• La garanzia all’80% è disponibile per chi ha un ISEE inferiore o uguale a 40.000 euro e appartiene a una delle categorie prioritarie.
• Le famiglie numerose possono ottenere una garanzia fino al 90%, sempre in caso di mutuo superiore all’80% del valore dell’immobile.
• La scadenza per l’accesso a queste agevolazioni è fissata al 31 dicembre 2025, salvo ulteriori proroghe.

Come richiedere il mutuo Consap: procedura e tempi

La procedura per richiedere il Mutuo Consap è piuttosto semplice. Ecco i passaggi.

1) Rivolgersi a una banca aderente al Fondo (l’elenco aggiornato è disponibile sul sito Consap).

2) Compilare i moduli dal sito di Consap, del MEF o dell’Abi dal sito Consap e presentare la domanda.

3) Allegare i documenti richiesti (documento d’identità, codice fiscale, certificato di residenza, attestazione ISEE, eventuale documentazione di categoria prioritaria).

4) Scegliere la finalità del mutuo:

1. Acquisto prima casa
2. Acquisto più ristrutturazione con efficientamento energetico
3. Acquisto con accollo da frazionamento (da costruttore)

Una volta inoltrata la richiesta, Consap ha 20 giorni per comunicare l’esito. Se positivo, la banca conclude l’istruttoria e attiva il mutuo entro 90 giorni.

FAQ: domande frequenti

Dove scaricare il modulo per richiedere il Mutuo Consap?

• Dal sito ufficiale Consap.it, dal Mef o presso gli istituti bancari adarenti.

Se ho un ISEE superiore a 40.000 euro, posso comunque accedere?

• Sì, ma non si ha diritto alla garanzia all’80%. Si potrà ottenere solo la copertura base al 50%, salvo condizioni specifiche.

La garanzia Consap si attiva sempre?

• No, entra in funzione solo in caso di insolvenza del mutuatario e serve a tutelare la banca, non a coprire le rate per il richiedente.

Consap può rifiutare la richiesta di mutuo?

• Sì, se mancano i requisiti patrimoniali o anagrafici, o in caso di segnalazioni nei sistemi di informazione creditizia (cattivi pagatori).

Posso usare il Mutuo Consap per acquistare una casa all’asta

• Sì, ma la procedura richiede la presenza di una banca convenzionata che operi direttamente con il tribunale. In questo caso, il mutuo viene erogato e l’acquisto finalizzato contestualmente.

Cosa non si paga con un mutuo Consap?

• Con il Mutuo Consap non si pagano le spese per la garanzia statale, che è gratuita. Inoltre, molte banche offrono tassi agevolati e azzerano le spese di istruttoria. Tuttavia, dal 2025 non sono più attive le esenzioni fiscali per gli under 36: quindi si pagano regolarmente imposte come registro, ipotecaria, catastale e l’imposta sostitutiva sul mutuo.

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