La Circolare N° 73 del 7 giugno 2017 sull’obbligo dei vaccini è stata emanata dal Ministero della Salute e contiene tutte le informazioni per le vaccinazioni obbligatorie da poco introdotte.
La Circolare N° 73 del 7 giugno 2017 sull’obbligo dei vaccini è stata emanata dal Ministero della Salute e contiene tutte le informazioni per le vaccinazioni obbligatorie da poco introdotte. L’obbligo riguarda i bambini di età compresa tra i 0 e 16 e permette l’accesso a scuola.
L’obbligo del vaccino è infatti stato incardinato all’iscrizione a scuola per garantire l’immunità di gregge, come recita il decreto. Per i trasgressori sono previste pene severe e sanzioni pecuniarie, ciò che non era stato ancora introdotto è però il piano di recupero per i bambini più grandi.
Il Ministero della Salute ha infatti previsto un Piano di recupero personalizzato per i bambini che sono parzialmente o integralmente non vaccinati, includendo nelle vaccinazioni obbligatorie anche i minori stranieri non accompagnati.
Vediamo cosa contiene il testo della circolare sui vaccini obbligatori e in cosa consiste il Piano di recupero personalizzato.
La circolare vaccini: il piano di recupero personalizzato
La Circolare N° 73 del 7 giugno sulle vaccinazioni obbligatorie diramata dal Ministero della Salute prevede che i minori non ancora vaccinati seguano un Piano di recupero personalizzato sotto valutazione medica.
Il SSN dispone che i vaccini inizino il loro corso a partire dal 61 giorno di vita, per cui è logico che attualmente vi siano delle situazioni parziali o del tutto inadempienti.
Il Piano di recupero personalizzato procederà secondo i tempi, le dosi e gli intervalli previsti dal SSN per la somministrazione di ogni vaccino. Vi sarà anche la possibilità di cumulare diversi vaccini in un solo intervento, tuttavia, il piano personalizzato partirà solo in seguito ad una segnalazione di inadempimento.
Come sancito dal Decreto Vaccini, l’inadempimento dei genitori rispetto alle vaccinazioni dei minori sarà segnalato alle Asl direttamente dai Dirigenti Scolastici, cui si aggiungerà anche un controllo anagrafico.
Le sanzioni saranno molto severe, ma ci sono anche conseguenze più gravi.
Vaccini non fatti: sanzioni graduate o Tribunale dei Minori
Le sanzioni ai genitori che non adempieranno alle vaccinazioni dei figli imposte dal Ministero della Salute sono graduate a seconda dei vaccini non somministrati. L’importo della sanzione resta infatti variabile dai 500 ai 7500 euro.
Nella Circolare N° 73 del 7 giugno sul piano di recupero vaccini è inoltre chiarito che superati i 16 anni la sanzione potrà essere comminata lo stesso, se vi è evidenza di un inadempimento nell’età indicata in decreto. Facendo un esempio: se l’inadempimento sarà stato compiuto entro i 16 anni, anche a 25 si potrà ricevere una multa.
Il Ministero della Salute vuole garantire una totale copertura sui vaccini e per questo passerà alle maniere forti in caso di dissidenti. Per i genitori colti a non somministrare i vaccini obbligatori anche oltre la sanzione pecuniaria, infatti, le Asl contatteranno direttamente il Tribunale dei Minori, a quel punto sarà il giudice ad occuparsi degli inadempienti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA