Forex, peso messicano: perché sale nonostante le minacce di Trump?

Forex: peso messicano sale nonostante Trump: perché? - Il peso messicano è stato una delle migliori valute del mese di febbraio, il tutto nonostante le continue minacce all’economia del paese da parte del nuovo presidente Trump. Come si spiega tutto questo entusiasmo del peso messicano?

Probabilmente quello da molti definito come il piano di emergenza anti-Trump messo in piedi dal Messico sta funzionando. Il peso messicano ha guadagnato il 5% nel solo mese di febbraio e molti hanno iniziato a chiedersi il perché. Già prima della vittoria di Trump la banca centrale del Messico aveva parlato di tale piano di emergenza seppur non fornendo alcuna indicazione specifica in merito.

Ad oggi, guardando le performance del peso messicano, pare che quello stesso piano di emergenza volto a fronteggiare l’uragano Trump stia funzionando alla perfezione. In realtà, le buone performance della valuta non hanno migliorato le condizioni di vita della popolazione. I prezzi del gas sono saliti del 20% solo a gennaio, mentre sia la crescita economica che i salari continuano ad essere molto deboli e la vita sta diventando sempre più cara. Cerchiamo di capire cosa sta succedendo e perché il peso messicano sta portando a casa buone performance nonostante Trump.

Forex: peso messicano con Trump. Un inizio da dimenticare

Dallo scorso novembre la banca centrale messicana ha alzato i tassi di interesse ben 3 volte e ha venduto dollari americani a investitori internazionali, il tutto per risollevare un peso praticamente schiacciato dalle minacce di Trump. La proposta del presidente di imporre gravose tariffe commerciali sui beni di importazione e la promessa di tirarsi indietro dal NAFTA hanno spinto il peso messicano ai suoi minimi storici a gennaio. Questa situazione è però durata soltanto fino alla metà del mese e da quel momento il peso messicano è tornato a rialzare la testa. Di seguito si può osservare il crollo della valuta nel giorno dell’elezione di Donald Trump.

Forex, peso messicano: perché sale nonostante Trump?

A metà gennaio il peso messicano ha iniziato a guadagnare ampio terreno e a determinare i rialzi della valuta, nonostante Trump, non ci ha pensato solo il già citato piano di emergenza della banca centrale.

Molti investitori sono convinti che la Fed aspetterà qualche altro mese per alzare i tassi di interesse, cosa che è generalmente positiva per i paesi in via di sviluppo come il Messico. A ciò si aggiungano anche i tentativi di alcuni membri del Gabinetto di Trump di allentare le tensioni tra i due paesi. Per questo motivi gli investitori sono convinti che il presidente non manterrà le sue promesse più minacciose.

Il segretario di Stato Rex Tillerson e il segretario alla sicurezza nazionale John Kelly hanno incontrato i leader messicani giovedì scorso e hanno lodato ripetutamente le relazioni tra i due paesi confinanti. Anche il segretario al Tesoro USA, Steven Mnuchin, ha avuto una conversazione con il ministro delle finanze del Messico, Jose Antonio Meade, ed entrambi hanno sottolineato l’importanza di solidi legami economici. Tutti questi elementi hanno generato una nuova ondata di fiducia nei confronti del peso messicano che è tornato a guadagnare terreno.

Questa settimana, tuttavia, sarà ricca di eventi che potrebbero andare a condizionare l’andamento della valuta. Il presidente Trump parlerà di fronte al Congresso, mentre anche la Yellen si farà sentire e magari svelerà qualcosa in più sul prossimo rialzo dei tassi. Come reagirà a tutto questo il peso messicano?