Rialzi in doppia cifra per alcuni titoli di Piazza Affari che stanno continuando a regalare gioie a chi li comprati in passato o nel recente passato
Per migliaia di investitori questa è la settimana della sottoscrizione del neo bond retail Valore ‘32. Lo testimoniano i numeri dei contratti conclusi nei primi 4 giorni di collocamento, per oltre 15 mld di € raccolti. Manca solo la mattinata di venerdì e verosimilmente si arriverà in area 16 mld.
Tuttavia, non di soli titoli di Stato vivono i mercati finanziari, che anzi trovano nelle Borse Valori la loro massima esaltazione. A Piazza Affari, per esempio, oltre Enel e Telecom anche queste 2 azioni stanno correndo in Borsa da giorni.
La crescita dei prezzi del titolo Enel
Il canale rialzista del titolo Enel è partito nell’ottobre del ’22 quando ha mollato gli ormeggi di quota 4 € e ha iniziato a salire senza soluzione di continuità. Anzi, ogni volta che il trend ha formato nuovi minimi crescenti è stato come se avesse offerto l’occasione agli investitori per entrarvi a sconto. Oggi a Piazza Affari prezza a 8,52 € per una perfomance di poco oltre il 110% in 3 anni. Per fortuna, verrebbe da dire, si tratta di un titolo difensivo dai trend meno accelerati rispetto a quelli dei titoli ciclici o dalle volatilità più accentuate.
Il segno più domina anche sul timeframe a 1 anno (18,34%), YTD (23,76%) e a 1 mese (7,06%). Tuttavia, un mini ciclo qui interessante è quello a noi più vicino che parte dai 7,57 di agosto e arriva agli attuali 8,5, per un rialzo del +12,3%.
Trend esaurito o destinato a toccare almeno i 9 euro? Lo scopriremo nel futuro prossimo, ma a stare alle raccomandazioni degli analisti le speranze sono buone. Le previsioni a 12 mesi collocano le quotazioni Enel racchiuse nel range dei 7,60-10 € (fonte: Investing.com), con le raccomandazioni racchiuse tra “buy” (13) e “hold (9).
La rinascita Telecom
Per il titolo Telecom, invece, si stanno concludendo 12 mesi da incorniciare a partire da dicembre ‘24. All’appello manca solo novembre per confermare la ripresa nonché il recupero di certi prezzi che non si vedevano da tempo. Giovedì 23 il titolo ha chiuso a 0,4929 € dopo aver toccato 0,52 il giorno prima, ma a dicembre ’24 il low toccato è stato dello 0,223. A grandi linee si tratta di un 100% circa in 11 mesi, con lo strappo rialzista in corso iniziato a settembre quando si è passati dagli 0,41 di apertura del mese ai corsi attuali. In termini percentuali si tratta di un +14,5% sulla distanza a 1 mese e del 20,2% sui 53 giorni intercorsi.
A stare alle previsioni a 1 anno delle case di investimento il prezzo attuale è di poco superiore ai 0,49 centesimi di prezzo medio. Al riguardo i valori min/max attesi a 1 anno sarebbero pari a 0,33 a un estremo e 0,65 nell’altro.
Inversione di trend sul titolo Stellantis?
Le performance di lungo termine del titolo Stellantis sono tutt’altro che lusinghiere. Stiamo parlando di un –31,51% a 3 anni, di un –26,52% a 1 e di un –26,7% da inizio anno. Tuttavia, dopo il tracollo partito da marzo ’24 a 27 € che ha portato il titolo agli attuali 9,23, si iniziano a intravedere i primi timidi segni positivi. Temporalmente parlando sono molto vicini a noi e circoscritti alle ultime 4 settimane, dalla candela del 29 settembre a venire avanti. In numeri, +12,7% a 1 mese e un quasi +20% dal low dei 7,7 € del 29/09.
Il grande dubbio è se si tratti di un normale rimbalzo tecnico e quindi di un quasi fuoco di paglia o se sono le prime prove tecniche di inversione del trend. A stare ai giudizi degli analisti, su 25 pareri disponibili domina la raccomandazione “hold” (16 su 25), seguita dai giudizi “buy” (7) e “sell” (2 su 25). Quanto al prezzo target a 12 mesi, infine, gli esperti vedono i valori minimo, medio e massimo pari, nell’ordine, a 6, a 9,38 e a 14 €.
Oltre Enel e Telecom anche queste 2 azioni stanno correndo in Borsa da giorni
Infine ecco l’azione che quasi non t’aspetti, Italgas, a cui verrebbe quasi da fare i complimenti. Solo per restare al mese di ottobre, da giovedì 2 a giovedì 23 l’azione ha archiviato 16 chiusure giornaliere tutte positive. Tuttavia, ciò che positivamente spaventa è la carrellata di candele settimanali in salita da luglio 2024 ad oggi. Dal low di 4,50 € di allora l’azione è arrivata a 8,725 € (prezzo di chiusura del 23/10) per un rialzo a due passi dal 100% in 16 mesi.
La percussione è ancora più impressionante se si restringe l’analisi da marzo ’25 ad oggi. Su 8 candele mensili, ben 5 segnano robusti rialzi inclusa quella del mese in corso. Ottobre si è aperto a 7,83, ha formato subito (l’1/10, finora unica giornata in rosso) il minimo del mese a 7,63 e poi ha iniziato ad aggiornare i massimi storici (8,73 al tempo dell’articolo). Se invece considerassimo l’escursione min/max da marzo a venire avanti, stiamo parlando di 5,53 € a un estremo e 8,73 dall’altro.
Corsa finita? Guardando al futuro a 12 mesi le previsioni delle case di investimento prevedono un prezzo del titolo Italgas tra un minimo dei 7 e un massimo di 9,30 €. Insomma, il trend in atto potrebbe rischiare di toccare e/o infrangere l’high massimo degli analisti in tempi non lontani. Più in generale, i loro consigli sono “compra” per 11 giudizi su 15 rating disponibili, “hold” sui restanti 4 e nessun vendi.
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