Nexi: il maxi piano dell’esecutivo spinge le azioni

Azioni Nexi in evidenza a Piazza Affari. Con il Ftse Mib che ha terminato gli scambi a 25.477,55 punti, +1,01% rispetto al dato precedente, le azioni Nexi hanno messo a segno un incremento di oltre due punti percentuali (+2,13%) portandosi a 16,386 euro.

Cosa c’è dietro la sovraperformance delle azioni della società attiva nei pagamenti digitali?

Nexi: operatori scommettono su maxi piano europeo

Secondo le indiscrezioni riportate da MF – Milano Finanza, gli acquisti sulle azioni Nexi sarebbero riconducibili ad un maxi piano allo studio dell’esecutivo.

Il governo, riporta la testata, avrebbe in cantiere un progetto per la creazione di un campione europeo dei pagamenti.

Dopo la tanto chiacchierata, e da più parti auspicata, aggregazione con SIA (controllata dalla Cassa Depositi e Prestiti e da Poste Italiane), il governo, secondo quanto riportato dalla testata, avrebbe allo studio un’operazione di carattere transnazionale.

Nexi: dopo SIA, l’obiettivo sarà Nets

Stando ai ben informati, il passo successivo sarebbe rappresentato dal matrimonio con la danese Nets (Network for electronic transfers). Nel capitale di Nets, rileva MF, ci sono gli stessi fondi, Advent e Bain Capital, che sono anche i primi azionisti di SIA.

Si tratterebbe di un’aggregazione tra una realtà particolarmente consolidata come quella di Nets, nel Nord Europa la diffusione dei pagamenti digitali è particolarmente estesa, con quella italiana che, invece, è destinata (anche in chiave anti-evasione) a registrare importanti tassi di crescita.

Non a caso, ieri gli analisti di Citigroup hanno incrementato da 13,7 a ben 20 euro il prezzo obiettivo assegnato alle azioni Nexi (il target incorpora un premio di oltre 20 punti percentuali rispetto ai livelli attuali).

Anche alla luce del miglioramento delle stime sull’utile per azione nel biennio 2021-22 (+4,3% per quanto riguarda l’anno prossimo, +6,6% sul successivo), gli esperti hanno confermato la raccomandazione di acquisto sulle azioni Nexi.