Nessun accordo sulle competenze infermieristiche, il nuovo sindacato per professioni sanitarie dovrà riempire il vuoto del CCNL Infermieri. Ecco la novità.
Nessun accordo sulle competenze infermieristiche, un nuovo sindacato per le professioni sanitarie è in arrivo e dovrà scontrarsi con la bozza inviata dalla Conferenza Stato Regioni.
La bozza indica dei limiti all’esercizio dell’attività infermieristica dettati dalle competenze assunte nel percorso formativo e accademico, oltre che dalle norme contenute nel nuovo codice deontologico degli infermieri. Sembra però che siano state completamente ignorate alcune delle attività terapeutiche e di prevenzione.
L’accordo cerca di colmare l’assenza di un CCNL autonomo degli infermieri, in cui le competenze professionali sarebbero più efficacemente definite e aggiornate all’attuale esercizio della professione. Il nuovo “Sindacato Comparto Sanità” si inserirà in questo contesto, poiché la bozza di accordo dovrà essere ridiscussa.
Vediamone nel dettaglio i contenuti dell’accordo sulle competenze infermieristiche.
Nessun accordo su competenze infermieristiche, in arrivo nuovo il sindacato
Nessun accordo sembra esserci riguardo alle competenze infermieristiche: il nuovo Sindacato Comparto Sanità è in arrivo e tutelerà le esigenze e i diritti di tutti i lavoratori della categoria a livello nazionale, abbandonando la vecchia distribuzione locale.
L’assenza di un CCNL autonomo Infermieri comporta che le competenze professionali siano spesso oscillanti e non adeguate all’esercizio della professione. Mancando un contratto nazionale autonomo, la categoria degli infermieri è in qualche modo svantaggiata nel dialogo con la Conferenza Stato Regioni. Non si tratta di una discriminazione casuale, ma un effetto del Decreto 27/2009.
Gli infermieri denunciano una riduzione dei campi di attività e discutibili limiti nelle competenze associate alle professioni sanitarie dalla legge, che affida la sola prevenzione e salvaguardia della salute individuale e collettiva dei pazienti.
Nessun accenno alle misure diagnostiche applicate dagli infermieri, né alla continuità assistenziale garantita ai pazienti, né alla responsabilità in ambito terapeutico. I limiti sono molti e la bozza di accordo non aggiunge nulla sulle competenze effettive.
Un nuovo sindacato per le professioni sanitarie: il contratto nazionale infermieri si avvicina?
Il nuovo sindacato delle professioni sanitarie appena annunciato dovrà farsi sentire: la bozza di accordo propone dei criteri limite che mettono a rischio l’esercizio dell’attività professionale, oltre che sminuirne le competenze dell’infermiere.
L’accordo dovrà definire ogni specifico apporto professionale, poiché le competenze infermieristiche vanno ben oltre la definizione contenuta approntata nella bozza. La competenza infermieristica definita già nel codice deontologico valuta fondamentale il ruolo di mediatore e di assistente e terapeuta.
Il nuovo codice deontologico, tuttavia, sembra essere completamente ignorato dalla Conferenza Stato Regioni e questo è giudicato inaccettabile dalle sigle sindacali. Altre novità non tarderanno ad arrivare, rimandiamo a questo articolo per approfondimenti sul codice.
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