Il muro tra Messico e USA va avanti: Trump prende $2,5 mld dal Pentagono

Mario D’Angelo

27/07/2019

27/07/2019 - 11:11

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La Corte Suprema ha dato ragione a Donald Trump: sbloccati 2,5 miliardi di dollari della Difesa che l’amministrazione destinerà alla costruzione del muro al confine sud

Il muro tra Messico e USA va avanti: Trump prende $2,5 mld dal Pentagono

La costruzione del muro al confine con il Messico, tanto desiderato da Donald Trump, andrà avanti. La Corte Suprema ha permesso all’amministrazione Trump di utilizzare i fondi militari per realizzare l’opera, la maggiore promessa dall’attuale presidente nella campagna elettorale 2016, osteggiata dal Congresso a maggioranza democratica.

Una corte minore aveva inizialmente bloccato i 2,5 miliardi di dollari del Pentagono, e una corte d’appello aveva confermato. Il governo si era quindi rivolto alla Corte Suprema, che ha scongelato i fondi venerdì sera con una decisione 5 contro 4 che ha visto i conservatori prevalere sui giudici liberali. Su Twitter, Donald Trump ha esultato alla “grande vittoria”.

Muro USA-Messico, sbloccati 2,5 mld

La decisione della Corte dà negli effetti il via ai lavori: i soldi del Pentagono saranno utilizzati per quattro appalti già assegnati per altrettante sezioni della barriera fra gli stati di California, Arizona e New Mexico. La sentenza, comunque, copre soltanto un terzo dei 5,7 miliardi di dollari che il presidente ha reindirizzato da altre fonti per pagare il muro al confine sud degli Stati Uniti. I 2,5 miliardi del contenzioso provenivano da un fondo della Difesa per contrastare il mercato degli stupefacenti.

Sul social, il tycoon ha scritto: “Wow! Grande vittoria sul Muro. La Corte Suprema degli Stati Uniti ribalta la sentenza di una corte minore, permette al Muro del Confine Sud di procedere. Grande successo per la sicurezza al confine e della legge!”.

Muro Messico, dallo shutdown ai fondi della Difesa

Il caso che adesso ha chiuso la Corte era iniziato dopo i 35 giorni di parziale shutdown dichiarato dal governo a dicembre dell’anno scorso. Trump aveva posto fine allo shutdown a febbraio, dopo che il Congresso gli aveva dato circa $1,4 miliardi, una cifra comunque molto minore a quella necessaria. Il presidente aveva perciò dichiarato l’emergenza nazionale per attingere ad altri fondi governativi.

I $2,5 miliardi serviranno, secondo l’amministrazione, a costruire più di 100 miglia di barriera. Un progetto dovrebbe sostituire 46 miglia di recinzione in New Mexico per 790 miliardi, e un altro 63 miglia in Arizona per 646 miliardi. Gli altri due progetti in California e Arizona sono più piccoli.

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