Multe no vax confermate (per ora): perché è saltato il rinvio e cosa succede adesso

Giorgia Bonamoneta

3 Novembre 2022 - 23:58

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Multe per i nox vax confermate. Stop allo stop per le multe (oltre 1 milione) inviate agli over 50 non in regola con la vaccinazione. Cosa succede?

Multe no vax confermate (per ora): perché è saltato il rinvio e cosa succede adesso

Nel decreto Aiuti ter salta il rinvio e la cancellazione delle multe per chi non è in regola con gli adempimenti vaccinali. Stop allo stop per le multe che sono invece confermate, almeno per ora. Sembra che il blocco delle multe per i non vaccinati sarà presente in un provvedimento successivo e non nel decreto aiuti attuale.

Le multe per i non vaccinati (quasi 2 milioni di italiani) sono quindi confermate fino a nuovo ordine. Infatti mancano più di tre settimane all’invio delle multe e il governo è in tempo per modificare e ripensare il blocco e dettagli di questo. Le multe erano pronte a partire, ma nuovo governo ha già fatto intendere che ci sarà il rinvio o la sospensione delle stesse e nei prossimi giorni troverà il modo per bloccare le sanzioni che, come ha spiegato Repubblica facendo i conti, avrebbero portato 190 milioni di euro nelle casse dello Stato.

L’ipotesi di congelamento sfuma, anche sotto la pressione della Lega. Sembra infatti che il governo Meloni preferisca il rinvio piuttosto che la cancellazione delle multe. Nell’attesa di una decisione da parte dell’esecutivo, cosa succede adesso?

Le multe ai no vax non vengono cancellate: cosa succede

Nel pacchetto di emendamenti del decreto Aiuti ter non sono presenti indicazioni per la sospensione o la cancellazione delle multe ai non vaccinati non in regola con gli obblighi. Nel pacchetto ci sono 4 proposte tra accise sul carburante, mutui agevolati per la casa e altro, ma non è stato incluso l’emendamento annunciato sul congelamento delle multe. Al momento le multe per i non vaccinati sono confermate e in futuro, secondo quanto riportano alcuni deputati di Fratelli d’Italia, potrebbero essere solo rimandate e non cancellate.

Se dovesse passare la proposta di cancellazione in ogni caso questa sarà presente nel prossimo decreto Aiuti. Nel frattempo le persone che hanno ricevuto la multa potrebbero doversi preparare a pagarla. Il sottosegretario alla salute Marcello Gemmato ha parlato del problema del pagamento, considerando la crisi economica sofferta da molti italiani, per i quali anche una multa di appena 100 euro può fare la differenza. La Lega si muove su questa linea, ma con toni diversi risponde il governo.

Pacificazione o rinvio: la scelta è rimandata

Al momento è tutto in stallo e, se non dovesse cambiare nulla, le multe saranno confermate per circa 1 milione di italiani. Infatti sulle 2 milioni di multe emanate, oltre 600.000 sono state annullate in seguito alle motivazioni di salute o altro fornite da chi le aveva ricevute. Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega, ha deciso di fare il punto della situazione in un appello al ministro della Salute Schillaci, chiedendo di procedere con una sorta di pacificazione, cioè chiedendo la cancellazione delle multe.

La sanzione da 100 euro, ricordiamolo, era prevista per tutti lavoratori over 50 che dall’8 gennaio al 15 giugno 2022 non ci sono messi in regola con la vaccinazione. La sanzione cercava di spingere i no vax a iniziare il percorso di vaccinazione per la propria e la collettiva salute. Solo in Italia, Grecia e Spagna sono state emanate le multe e, secondo La Lega, sarebbe il caso di togliere una volta per tutte.

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