Pensioni, modello RED: scadenza il 31 marzo 2017 per pensionati titolari di prestazioni collegate al reddito relativamente ai redditi del 2015. Ecco soggetti obbligati e istruzioni Inps.
Pensioni, modello RED: scadenza fissata al 31 marzo 2017 per l’invio della dichiarazione dei redditi relativa al 2015, obbligatoria per tutti i pensionati titolari di prestazioni collegate al reddito.
Il rispetto della scadenza per presentazione del modello RED è fondamentale: la sanzione prevista in caso di mancato adempimento è la revoca della pensione. Si tratta dell’invio dei dati relativi alla dichiarazione dei redditi 2015 utili per calcolare il diritto (o meno) del pensionato a ricevere prestazioni di natura assistenziale, come integrazione al minimo, maggiorazioni sociali, assegni sociali, trattamenti d’invalidità civile, quelli di famiglia, le pensioni ai superstiti e altre maggiorazioni.
L’Inps specifica che sono obbligati all’invio del modello RED entro il 31 marzo 2017 tutti i titolari di prestazioni previdenziali e assistenziali integrative collegate al reddito, anche quelle relative ai familiari. Come abbiamo già sottolineato, l’invio del modello RED è utile all’Inps al fine di calcolare il diritto a ricevere prestazioni assistenziali e previdenziali, ovvero quelle erogate soltanto nel rispetto di determinati requisiti di reddito.
Chi deve inviare il modello RED entro il 31 marzo 2017 e quali sono i dati che bisogna trasmettere? Ecco una breve guida a soggetti obbligati, scadenza e istruzioni per evitare la sanzione.
Pensioni, modello RED 2017: soggetti obbligati, scadenza e istruzioni
Il modello RED 2017 è la dichiarazione che sono obbligati a presentare tutti i pensionati titolari di prestazioni a sostegno del reddito collegate alla propria situazione economica.
Il modello RED deve obbligatoriamente essere presentato ogni anno da parte dei pensionati ai quali è riconosciuto il diritto a percepire prestazioni collegate al reddito, come assegno sociale, pensione di invalidità civile e trattamenti economici come la pensione di reversibilità e l’assegno di invalidità. Il modello RED permette all’Ente erogatore di verificare la sussistenza dei requisiti di reddito utili a ricevere tali prestazioni assistenziali di natura economica.
I soggetti obbligati alla presentazione del modello RED entro il 31 marzo 2017 relativamente alla dichiarazione dei redditi 2015 sono, più nel dettaglio, i seguenti:
- soggetti non obbligati alla comunicazione integrale con modello 730 o modello Unico della propria situazione reddituale;
- titolari di pensioni o rendite estere;
- titolari di reddito da lavoro autonomo;
- titolari di reddito agrario.
Al contrario, il modello RED non dovrà essere presentato dai seguenti soggetti titolari di pensione:
- soggetti non titolari di reddito eccetto che quello da pensione;
- soggetti la cui situazione reddituale è rimasta invariata;
- soggetti che hanno presentato regolarmente la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate.
Pensioni, modello RED 2017: scadenza e modalità di presentazione
La scadenza della trasmissione del modello RED relativamente alla dichiarazione dei redditi 2015 è fissata al 31 marzo 2017. I soggetti obbligati ad inviare i dati all’Inps non si vedranno più recapitare la solita comunicazione dall’Ente e pertanto sarà bene ricordare di effettuare l’adempimento entro la scadenza prevista.
Ricordiamo, infatti, che per i pensionati che non rispetteranno la scadenza prevista per l’invio del modello RED 2017 è prevista la revoca e la sospensione della prestazione, così come indicato nella circolare n. 195 del 30 novembre 2015.
I soggetti obbligati alla presentazione del modello RED entro il 31 marzo 2017 possono avvalersi di una delle seguenti modalità:
- autonomamente, attraverso il sito INPS - Servizi Online, se in possesso di Pin dispositivo;
- tramite Contact Center;
- tramite CAF o intermediari abilitati;
- tramite supporto dei centri Inps presenti nel territorio.
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