Non è semplice scegliere l’università più indicata per il proprio settore. Se la scelta è economia, ecco la classifica delle migliori università in questo campo
Anche nel 2025, scegliere il percorso universitario giusto, soprattutto in ambito economico, è una decisione cruciale e tutt’altro che semplice. Le opzioni sono numerose e la qualità dell’offerta formativa, l’innovazione dei corsi e i collegamenti con il mondo del lavoro sono fattori sempre più determinanti.
Per chi sogna una carriera nel business o nella finanza, la facoltà di economia resta una scelta strategica. Tuttavia, decidere dove studiare è spesso più complesso che scegliere cosa, poiché un ateneo valido può aprire molte più porte, soprattutto in termini di stage, network internazionali e inserimento lavorativo.
Nonostante le difficoltà economiche che ancora oggi limitano l’accesso all’università, esistono numerose opportunità di supporto come borse di studio, esoneri e agevolazioni, che rendono accessibili anche percorsi accademici di alto livello.
Per questo è fondamentale prendersi il tempo per valutare l’università più adatta alle proprie aspirazioni, considerando anche realtà estere, se si conosce una seconda lingua. Di seguito, una panoramica delle migliori università per studiare economia secondo il QS World University Ranking aggiornato al 2025.
Economia, le migliori università del mondo: la classifica 2025
Se si desidera studiare all’estero economia, soprattutto per specializzarsi in diritto internazionale è preferibile scegliere le migliori facoltà. Ecco, quindi, quali sono le migliori università di economia in tutto il mondo elaborate dal QS World University ranking con i punteggi.
POSIZIONAMENTO | UNIVERSITÀ | PUNTEGGIO(SU 100) |
---|---|---|
1 | Harvard University - Cambridge, Stati Uniti | 99,1 |
2 | Massachusetts Institute of Technology (MIT) - Cambridge, Stati Uniti | 97,5 |
3 | Stanford University - Stanford, Stati Uniti | 96,2 |
4 | Chicago University - Chicago, Stati Uniti | 94,2 |
5 | Princeton University - Chicago, Stati Uniti | 93,9 |
6 | University of California, Berkeley (UCB) - Berkeley, Stati Uniti | 93,4 |
7 | Yale University - New Haven, Stati Uniti | 92 |
8 | The London School of Economics and Political Science (LSE) - Londra, Regno Unito | 91,7 |
9 | Oxford University - Oxford, Regno Unito | 91,6 |
10 | University of Cambridge - Cambridge, Regno Unito | 89,9 |
Economia, le migliori Università in Italia: la classifica
Nel caso in cui si desideri studiare economia in Italia è sempre meglio scegliere una buona facoltà di scienze economiche, in modo da avere una formazione completa, senza lacune. Le migliori università di economia in Italia, secondo il QS World University ranking sono:
POSIZIONAMENTO | UNIVERSITÀ | PUNTEGGIO(SU 100) |
---|---|---|
1 | Università Bocconi, Milano - 17° in classifica globale | 84,8 |
2 | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna | 72,9 |
3 | Università Luiss, Roma | 71 |
4 | Università di Roma “La sapienza” | 69,7 |
5 | Ca’ Foscari, Università di Venezia | n/a |
6 | Istituto universitario europeo di Firenze | n/a |
7 | Università degli Studi di Milano | n/a |
8 | Università di Roma “Tor Vergata” | n/a |
9 | Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano | n/a |
10 | Università di Padova | n/a |
Economia, i criteri di valutazione delle università in classifica
Tra le skills di uno futuro studente di economia non può mancare la capacità di valutare costi e benefici nello scegliere l’Università più adatta. A fronte delle proprie disponibilità economiche è naturale desiderare di frequentare le migliori facoltà di economia. È per questo motivo che è consigliabile conoscere la classifica stilata da QS World University ranking, un sistema che prende in considerazione diversi aspetti delle facoltà, come il programma, la responsabilità sociale, l’inclusività, il lavoro post-laurea e non solo.
Infatti sul sito dedicato alla classifica è possibile selezionare i singoli indicatori di proprio interesse, in modo che lo studente possa scegliere l’Università migliore, secondo i propri standard. È lodevole infatti che il QS riconosca le diverse esigenze dei singoli studenti. Infatti per alcuni studenti potrà essere importante trovare l’università con il minore impatto ambientale (SDG ratings) o con il maggior numero di laureati che hanno trovato lavoro in meno di tre anni dalla laurea.
Per stilare una classifica globale generale - poi modificata con l’aggiunta di valori specifici - il QS ha valutato ben 699 università, utilizzando vari indicatori. I principali sono:
- la “Reputazione accademica” riflette il riconoscimento internazionale della qualità dell’insegnamento e della ricerca dell’ateneo, sulla base di interviste a decine di migliaia di accademici;
- l’“Occupabilità” (Employer Reputation) indica quali università formano i laureati più apprezzati e richiesti dai datori di lavoro, valutata su un ampio campione globale;
- l’“Indice H” (H-index) misura l’impatto scientifico della produzione accademica, combinando quantità e qualità delle pubblicazioni tramite le citazioni ricevute;
- le “Citazioni per pubblicazione” rappresentano l’influenza media della ricerca prodotta in ambito economico, indicando quali università pubblicano articoli più frequentemente citati;
- la “Rete di ricerca internazionale” valuta la capacità dell’università di collaborare con istituzioni di altri Paesi, evidenziando l’apertura e la proiezione globale dell’ateneo.
Dopo aver visto anche quali sono gli strumenti con i quali valutare le Università, e magari stilare una propria classifica personale, restringendo o allargando il campo geografico di ricerca - è possibile selezionare anche un solo paese o continente - sarà compito del futuro studente di economia valutare la migliore università in cui intraprendere i propri studi.
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