Migliori mutui a tasso fisso e variabile novembre 2022

Antonella Ciaccia

12/11/2022

13/11/2022 - 15:19

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Migliori mutui a tasso fisso e variabile. Il mese di novembre si è aperto con un ritocco al rialzo dei tassi di interesse sui mutui da parte di diverse banche. Vediamo di seguito come scegliere.

Migliori mutui a tasso fisso e variabile novembre 2022

Quali sono i migliori mutui a tasso fisso e variabile di novembre?

Stipulare un nuovo mutuo oggi è una delle maggiori preoccupazioni degli italiani e il dilemma sulla scelta tra mutui a tasso fisso e mutui a tasso variabile è costante.

L’inflazione ha costretto i vertici europei ad alzare i tassi di interesse e un riflesso della terza manovra anti-inflazione attuata dalla Banca centrale europea, con il nuovo incremento di 75 punti base di ottobre 2022, ha portato i tassi di riferimento al 2%.

La crescita dei parametri Euribor e Irs renderà dunque più salate le rate dei prestiti e nuovi finanziamenti. Pensiamo solo che l’Euribor a 3 mesi, a metà luglio dello scorso anno era pari allo 0%, ed è ora è all’1,7%. In aggiunta va considerato l’aumento dello spread che ogni banca decide di applicare alla clientela.

Tutto questo si traduce in una crescente problematicità per l’accesso al credito e in una maggiore difficoltà da parte degli istituti nella valutazione e nella concessione dei finanziamenti. Difatti in uno scenario così complesso, le strategie delle banche cambiano, non solo quanto a policy creditizia, ma anche quanto a offerta commerciale.

Riportiamo di seguito una panoramica aggiornata sui mutui più convenienti di questo mese e facciamo il punto sui tassi di interesse alla luce di quanto sta accadendo. Per una maggiore tutela contro i rialzi futuri, il tasso fisso può risultare l’opzione più sicura, sia per le richieste di primo mutuo sia per la surroga, ma le banche si muovono per offrire ai loro clienti buone soluzioni a tasso variabile.

Parametri Euribor e Eurirs novembre 2022

Dagli inizi di novembre i tassi di interesse sui mutui mostrano aumenti generalizzati soprattutto sulle lunghe scadenze dei mutui sia fissi che variabili.

La maggioranza delle banche ha scelto, almeno per ora, di riversare solo in parte l’aumento del costo del denaro sugli aspiranti mutuatari: rispetto a ottobre, i migliori mutui a tasso fisso in questo mese sono aumentati di 25 punti base a fronte di un rialzo dell’indice di riferimento Irs di 40 punti base, mentre i migliori variabili sono cresciuti di 15 punti base contro i 30 dell’Euribor.

Nel dettaglio, all’ 11 novembre 2022, il parametro Euribor, utilizzato per l’indicizzazione dei mutui ipotecari a tasso variabile, è:

  • Euribor 1M 1,362%;
  • Euribor 3M 1,762%;
  • Euribor 6M 2,291%;
  • Euribor 12M 2,811%.

Per quanto riguarda l’Irs o Eurirs, invece, il tasso interbancario di riferimento utilizzato come parametro di indicizzazione dei mutui ipotecari a tasso fisso, diffuso giornalmente dalla Federazione Bancaria Europea, i dati all’11 novembre 2002 sono:

  1. IRS 1 Anno 2,81%;
  2. IRS 5 Anni 2,84%;
  3. IRS 10 Anni 2,91%;
  4. IRS 15 Anni 2,95%;
  5. IRS 20 Anni 2,79%;
  6. IRS 25 Anni 2,58%;
  7. IRS 30 Anni 2,41%;
  8. IRS 40 Anni 2,15%;
  9. IRS 50 Anni 1,96%.

Va comunque ricordato che l’ultimo rialzo della Bce è operativo dal 2 novembre, per cui i reali effetti sul tasso variabile, più suscettibile alle oscillazioni di mercato, saranno visibili a dicembre.

Come cambia l’offerta dei mutui da parte delle banche?

Visto il quadro generale, le banche stanno attuando delle sterzate nella strategia commerciale: essendo aumentato il costo del funding, diventa più oneroso offrire mutui a tasso fisso.

Gli istituti di credito si stanno pertanto focalizzando anche su prodotti con soluzioni a tasso variabile, che consentono loro di offrire alla clientela strumenti che permettano di mitigare il rischio di aumento della rata, come ad esempio i mutui a rata costante e durata variabile, oppure stabilendo un tetto massimo della rata come avviene con i mutui a tasso variabile con cap. Ricordiamo sempre difatti che, tra tasso fisso e variabile, le banche offrono la terza via, il cosiddetto mutuo con il Cap.

D’altra parte, per i clienti, non avendo la sfera di cristallo e valutando la situazione attuale, è bene scegliere dei mutui dove sia possibile passare da una forma all’altra, cioè dal variabile al fisso, e ci si possa muovere in base a come evolvono le circostanze. Soprattutto per i mutui a lungo termine, come quelli a 20 o 30 anni, è chiaro che per qualsiasi soluzione si scelga si verificherà un momento di non convenienza.

Le migliori offerte a novembre 2022 per il mutuo a tasso fisso

Mutuo prima casa Crèdit Agricole Italia

Nella ricerca del miglior mutuo a tasso fisso di novembre 2022 ci imbattiamo nell’offerta di Crèdit Agricole Italia. Questo mutuo ha un vantaggio sia in termini di modalità, sia sulle tempistiche del rimborso. Con questo mutuo verrà data la possibilità di differire la prima rata mensile a un anno dalla stipula.

Le condizioni diventano ancora più vantaggiose acquistando o ristrutturando un immobile in classe energetica A o B, per mutui che non superano l’80% del prezzo di acquisto.

I soggetti che possono attivare il mutuo di Credit Agricole hanno un’età massima di 75 anni. Se si vuole cointestare, è possibile aggiungere uno o due soggetti che non abbiano superato il predetto tetto di età massima. È possibile finanziare l’80% del valore dell’immobile, e il massimo importo finanziabile è di 500.000 euro. Per la stipula del contratto di mutuo occorre anche contrarre un’assicurazione per scoppio e incendio. Questa è prevista per legge e va stipulata prima di ottenere il finanziamento.

Banco BPM

Tra i mutui a tasso fisso più vantaggiosi del mese segnaliamo anche quello di Banco BPM, per acquisto, costruzione e ristrutturazione della casa.

La rata è fissa e migliorando l’efficienza energetica dell’abitazione si può ricevere uno sconto sul tasso. In particolare lo sconto è possibile se si riducono i consumi di almeno il 30% o se si aumentano di almeno due classi la valutazione energetica della casa. Inoltre questa banca propone anche la soluzione Mutuo Surroga Tasso Fisso.

Le offerte di novembre 2022 per i mutui a tasso variabile con Cap

Partiamo da una simulazione per l’acquisto della prima casa e ipotizziamo che il richiedente sia un impiegato di 35 anni, residente a Milano, che percepisce un reddito di 2.600 euro mensili.

Supponiamo che l’importo del mutuo sia di 100.000 euro, il valore dell’immobile 200.000 euro e la durata del mutuo pari a 30 anni. La rilevazione è stata effettuata il 10 novembre ed ecco la soluzione più vantaggiosa:

Mutuo BNL Quasifisso di BNL del Gruppo BNP Paribas: rata mensile pari a 387,45 euro (Tan 2,89% e Taeg 3,12%).

Il tetto massimo è garantito. I richiedenti devono essere lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, lavoratori autonomi/liberi professionisti.

Il richiedente alla fine del finanziamento non dovrà aver superato gli 80 anni, il garante 85 anni. L’importo massimo finanziabile è pari all’80% del valore dell’immobile per finalità acquisto e acquisto+ristrutturazione.

Le durate previste sono: 10, 15, 20, 25, 30 anni. Chi stipula questo mutuo entro il 16 dicembre 2022 beneficerà di condizioni promozionali che prevedono uno sconto sulle condizioni in vigore alla data di stipula.

Passiamo ora a una simulazione di mutuo a tasso variabile con Cap per acquisto seconda casa per un impiegato, residente a Roma, che percepisce un reddito di euro 2.600 mensili, supponendo un importo del mutuo di 110.000 euro, con valore dell’immobile sia di 160.000 euro e la durata del mutuo pari a 20 anni. La soluzione di mutuo migliore risulta quella di Crédit Agricole Italia.

Vediamolo nello specifico:

Il Mutuo Credit Agricole presenta una rata mensile di 591,51 euro (Tan 2,66% e Taeg 3,23%). I clienti possono iniziare a pagare dopo un anno e ricevono un extra sconto dello 0,10% per classe energetica A o B.

In corso c’è anche la promozione “Energia Leggera Green”. Per i sottoscrittori del mutuo Crédit Agricole, se stipulato entro il 31 dicembre 2022 con domanda sottoscritta non prima del 2 maggio 2022, sarà possibile attivare un’utenza Edison (luce e/o gas) beneficiando di vantaggi crescenti fino a 600 euro.

Questo mutuo si rivolge ai privati che alla scadenza del mutuo abbiano un’età massima di 75 anni. In caso di cointestazione è sufficiente che almeno uno dei due cointestatari non abbia superato tale limite di età.

L’importo massimo finanziabile è pari all’80% del valore dell’immobile, inteso come il valore minore tra il valore di mercato certificato dalla perizia del bene offerto in garanzia e il prezzo indicato nell’atto di acquisto. Il tetto massimo è di 500.000 euro. Obbligatoria per legge l’assicurazione incendio e scoppio: la polizza va contratta preventivamente all’erogazione del finanziamento.

Mutuo prima casa per i giovani novembre 2022

Negli ultimi mesi le richieste di mutuo degli under 36 hanno subito un calo a causa probabilmente della scadenza a fine 2022 degli incentivi fiscali per l’acquisto della prima casa e dell’indisponibilità di offerte di mutuo con il Fondo di Garanzia Consap. Dopo il 31 dicembre 2022 resterà in ogni caso in vigore il bonus ordinario, previsto anche per chi supera il limite ISEE di 40.000 euro.

Per i giovani, facendo una simulazione di richiesta di un importo pari a 120.000 € a tasso fisso e variabile, valore immobile 180.000 €, durata mutuo 30 anni a Milano, tra le migliori offerte sul mercato troviamo:

Mutuo Spensierato a Tasso fisso di BNL - Gruppo BNP Paribas, destinato a lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, lavoratori autonomi o liberi professionisti.

Se l’abitazione acquistata è di classe energetica A o B, è possibile sottoscrivere gratuitamente per il primo anno Polizza Miomondo. Con questo mutuo la rata è di 474 € al mese, Tan 3,30% e Taeg 3,49%, con spese di istruttoria per 960 € e spese di perizia per 300 €. Il mutuo si gestisce in filiale e finanzia fino all’80% del valore dell’immobile oggetto di ipoteca.

Mutuo Variabile Under 36 di BNL - BNP Paribas
Se si optasse per un tasso variabile, il migliore attualmente sul mercato è di BNL Gruppo BNP Paribas con Mutuo Variabile Under 36 e una rata di 451,69 € al mese, Tan 2,14% e Taeg 2,29%.

Il mutuo si gestisce in filiale e finanzia fino all’80% del valore dell’immobile oggetto di ipoteca. Le spese di istruttoria sono di 960 €, le spese di perizia sono 300 €. É riservato a chi non ha ancora compiuto 36 anni, lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato, lavoratori autonomi o liberi professionisti

Mutuo con Garanzia Prima Casa Fisso di Credem Banca
Le condizioni di Credem Banca e Mutuo con Garanzia Prima Casa Fisso, prevede una rata mensile di 525,55 €, Tan 3,30% e Taeg 3,55%. Il mutuo si gestisce in filiale e ha spese di istruttoria ridotte a 600 € e di perizia per 280 €.

Mutuo You Giovani Green di Banco BPM
Troviamo infine convenienti anche le condizioni offerte da Banco BPM, che consente di accedere al Fondo di garanzia prima casa. Questo mutuo ha una rata mensile di 456,37 €, Tan 2,21% e Taeg 2,31% ed è dedicato a chi ha i seguenti requisiti:

  • meno di trentasei anni di età;
  • coniugi o conviventi “more uxorio” in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni di età alla data di presentazione della domanda di mutuo.

Il mutuo si apre e si gestisce in filiale e prevede zero spese di istruttoria, zero spese di incasso rata e spese di perizia per 320 €. Nel caso di indicatore ISEE non superiore a 40.000 euro annui, finanzia fino al 100% del valore dell’immobile, per un importo massimo di 250.000 €.

Le migliori offerte di novembre 2022 per la surroga mutuo

Con la surroga del mutuo ricordiamo che è consentito trasferire il proprio finanziamento presso un’altra banca a costo zero, ed è dunque la soluzione dedicata ai titolari di un mutuo casa che per esigenze di qualunque tipo hanno la necessità di abbassare l’importo della rata.

Dal momento che le banche stanno un po’ tardando nel riversare l’aumento del costo del denaro sui propri clienti, si è creata un’opportunità per i detentori di mutui a tasso variabile per surrogare verso un mutuo a tasso fisso ancora al di sotto del 4%, optando di fatto una protezione dai futuri aumenti imprevedibili del costo del denaro.

Già negli scorsi mesi si è registrato un aumento di coloro che hanno scelto di cogliere questa opportunità: nel mese di ottobre la scelta della surroga è arrivata a rappresentare un’alta percentuale di richieste.

Per quello che concerne il mese di novembre rileviamo che la surroga di Credit Agricole può risultare conveniente:

Mutuo Base, importo 50 mila euro, Tasso fisso 3.30 (Eurirs 20 anni + spread 0.51 per cento), Taeg 3,78 per cento, durata 20 anni, interessi 18.364,24.

Buona anche l’opzione Rimutuo Surroga di Credem che riguarda nello specifico tutti quei clienti che hanno contratto un mutuo casa con un’altra banca e vogliono rinegoziarlo con la surroga presso Credem.

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