La rincorsa impossibile dell’Europa: Exxon e Chevron consolidano il dominio globale nel petrolio e gas

Redazione Money Premium

23 Agosto 2025 - 06:31

Se è vero che un maggiore volume di produzione non si traduce in rendimenti superiori per gli azionisti, va anche detto che le attività upstream restano ancora oggi il motore principale dei profitti.

La rincorsa impossibile dell’Europa: Exxon e Chevron consolidano il dominio globale nel petrolio e gas

Quando si cerca di recuperare terreno, aumentare il passo potrebbe non bastare. Bisogna anche sperare che i concorrenti non accelerino ulteriormente. È esattamente ciò che sta accadendo ai giganti europei dell’energia, che oggi si trovano a inseguire le loro controparti americane in un contesto di crescente pressione competitiva.

Nel secondo trimestre del 2025, Exxon Mobil ha raggiunto livelli di produzione record, arrivando a 4,63 milioni di barili equivalenti al giorno (boed), con un incremento del 6% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è frutto della colossale acquisizione da 60 miliardi di dollari di Pioneer Natural Resources e dell’incremento di produzione nelle aree a basso costo, come il bacino del Permiano negli Stati Uniti e i giacimenti offshore in Guyana.

La compagnia texana ha dichiarato un piano di capex (spese in conto capitale) compreso tra 27 e 29 miliardi di dollari per l’anno in corso e punta ad aumentare la propria produzione a 5,4 milioni di boed entro il 2030. Secondo quanto affermato dal CEO Darren Woods, l’azienda è pronta a proseguire con nuove acquisizioni nel settore upstream per rafforzare ulteriormente la propria posizione. [...]

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