Dal Frecciarossa ai corridoi TEN-T: l’alta velocità italiana punta a Londra, Parigi, Berlino e ai grandi progetti infrastrutturali UE per guidare la mobilità continentale.
Trenitalia corre in campo continentale e dopo aver ribattezzato il collegamento Frecciarossa come “la metropolitana d’Italia” sogna ora il progetto della “metropolitana d’Europa”. Stefano Donnarumma, ad di Ferrovie dello Stato, ha varato dall’entrata in carica nel 2024 il secondo momento dell’espansione del gruppo di Piazza Croce Rossa.
Dopo anni in cui Ferrovie dello Stato ha incamerato partecipazioni in compagnie estere dal Regno Unito alla Grecia, passando per Germania, Spagna e Olanda, nei servizi di trasporto passeggeri e merci, ora il salto di qualità atteso è puntare su Trenitalia per espandere la proiezione della società nei servizi ad alta velocità di interconnessione e portare definitivamente a standard continentale il modello tricolore.
Quest’ultimo prevede, a livello nazionale, la concorrenza tra un provider a guida pubblica (Trenitalia) e un attore privato (Italo) in cui, nel trasporto su lunga distanza, è però il primo a offrire una serie di soluzioni scalabili verso l’alto, di rango più pregiato e con maggior potenziale valore aggiunto rispetto al tradizionale mass market. [...]
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