La nuova Mediobanca di MPS con Grilli-Melzi, mentre arriva doppia mossa Moody’s su quei rating

Laura Naka Antonelli

2 Ottobre 2025 - 09:23

Verso una nuova Mediobanca di MPS capitanata dall’ex ministro del governo Monti Grilli e dall’AD di Anima Melzi. Occhio ai bond con doppia mossa Moody’s sui rating.

La nuova Mediobanca di MPS con Grilli-Melzi, mentre arriva doppia mossa Moody’s su quei rating

Il dado per i nuovi vertici di Mediobanca sembra ormai tratto, con i vertici di MPS che avrebbero deciso di mettere al comando di Piazzetta Cuccia l’ex ministro dell’Economia del governo Monti, Vittorio Grilli, al momento alla guida della divisione EMEA di JPMorgan, per la carica di presidente, e l’amministratore delegato di Anima Holding, Alessandro Melzi d’Eril, per la posizione di CEO.

Gli annunci formali potrebbero arrivare oggi, giovedì 2 ottobre 2025, a seguito della riunione del CDA di MPS prevista in giornata, ma non ancora annunciata.

I tempi ormai stringono, visto che MPS deve presentare la lista per il nuovo consiglio di amministrazione di Mediobanca entro domani, venerdì 3 ottobre, in vista dell’assemblea degli azionisti di Piazzetta Cuccia, in calendario il prossimo 28 ottobre.

Il CDA e il comitato nomine di MPS stanno valutando anche chi saranno i consiglieri del nuovo CDA di Piazzetta Cuccia, che dovrebbero essere in tutto 11.

MPS al lavoro per il nuovo CDA di Mediobanca, le parole del presidente Maione

Così il presidente di MPS Nicola Maione ha commentato ieri a Radiocor l’iter di Siena per la scelta dei nuovi vertici di Mediobanca.

Contattato dall’agenzia di stampa alla fine della riunione del comitato di presidenza dell’ABI che si è svolta nella giornata di ieri, Maione ha confermato che “stiamo lavorando, siamo a buon punto”, evitando al contempo di commentare i nomi circolati per le cariche di presidente e CEO di Mediobanca, quelle rispettivamente di Vittorio Grilli e di Alessandro Melzi d’Eril.

Maione ha precisato che Siena non ha ancora deciso la data del CDA che renderà nota in via ufficiale la lista dei candidati del nuovo CDA di Mediobanca: “Vediamo, lo dobbiamo convocare, ovviamente prima di venerdi ” (domani, 3 ottobre). Motivo per cui, stando a indiscrezioni stampa, l’attesa è per una riunione del consiglio che dovrebbe avvenire oggi pomeriggio, dopo l’ennesimo meeting del comitato nomine che, stando a quanto riporta Il Corriere della Sera, dovrebbe avere luogo stamattina.

Da Moody’s premio per i bond di MPS, l’upgrade del rating

Nel frattempo, occhio ai bond di MPS, ma anche a quelli di Mediobanca, a seguito del doppio annuncio di Moody’s.

Ieri le obbligazioni di Monte dei Paschi di Siena hanno ricevuto un ’premio’ dall’agenzia di rating, che ha migliorato il rating di lungo termine dei depositi a “Baa1” (da “Baa2”) e la valutazione del debito senior unsecured in area investment grade a “Baa3” (da “Ba1”).

Il Baseline Credit Assessment (“BCA”) è stato confermato a “ba1”.

Moody’s ha motivato l’upgrade spiegando che la revisione dei rating, incluso l’ “Other short term rating” a (P) Prime -3, “tiene conto della conclusione con successo dell’OPAS su Mediobanca e della nascita di un nuovo gruppo bancario, più grande e diversificato ”.

L’agenzia ha spiegato inoltre che “l’upgrade dei rating di lungo termine dei depositi e del debito senior unsecured considera, oltre alla conferma del rating BCA di MPS, i risultati dell’analisi Loss Given Failure che tiene conto del miglior
profilo finanziario combinato del nuovo gruppo
”.

L’agenzia di rating ha fornito anche queste altre motivazioni:

“Il rating BCA di MPS a “ba1” considera, da un lato, i benefici derivanti dalla creazione del terzo gruppo bancario italiano caratterizzato da attività complementari, che potrà fare leva su franchise consolidati nel Retail Banking, Consumer Finance, Wealth Management e Corporate e Investment Banking, con una conseguente diversificazione dei ricavi. Il nuovo gruppo può inoltre contare su un solido Common Equity Tier 1 capital ratio di almeno il 16%, anche in caso di distribuzione di tutti gli utili futuri. Dall’’altro lato, il rating BCA riflette i rischi di esecuzione correlati alla natura trasformativa dell’operazione”.

Per quanto riguarda “ l’outlook del rating, questo è stato confermato a positivo, considerato che Moody’s si attende che il miglioramento del profilo finanziario prosegua con l’integrazione di Mediobanca ”.

Nel dettaglio, si legge nella nota di MPS che ha riportato la notizia dell’upgrade di Moody’s, i rating che sono stati migliorati sono i seguenti:

  • Long term deposit: “Baa1”, Outlook Positivo.
  • Long term senior unsecured: “Baa3”, Outlook Positivo
  • Other short term rating: “(P) P-3”.

Downgrade invece per il rating dei bond di Mediobanca. Che risponde, “non riflette creditworthiness del Gruppo”

Mossa diametralmente opposta invece nei confronti del rating delle obbligazioni di Mediobanca, che Moody’s ha deciso di abbassare, come comunicato da Piazzetta Cuccia nella serata di ieri.

Di fatto, “in seguito al perfezionamento dell’Offerta, l’agenzia di rating Moody’s ha allineato il rating di lungo termine e il ’baseline credit assessment’ di Mediobanca a quello della capogruppo Banca Monte dei Paschi”, rivedendolo così al ribasso.

Piazzetta Cuccia ha commentato il downgrade, sottolineando di ritenere che “l’attuale rating non rifletta la creditworthiness del Gruppo Mediobanca e che in particolare, il profilo creditizio sia invariato rispetto al periodo precedente il lancio dell’Offerta di Banca Monte dei Paschi”.

Nel dettaglio, la scure di Moody’s si è abbattuta sui rating a lungo termine e sul debito senior non garantito (passato da Baa1 a Baa3) e sul debito subordinato (downgrade da Ba1 a Ba2), così come sulle altre obbligazioni a breve termine.

Confermato invece il rating sui depositi di Mediobanca a lungo termine a Baa1.

L’outlook sui rating dei depositi a lungo termine è stato confermato a positivo, mentre l’outlook sui rating a lungo termine e sul debito senior non garantito (Senior Unsecured) è stato alzato da stabile a positivo.

Di seguito i punti principali della mossa di Moody’s sui bond di Mediobanca, così come riportati da Piazzetta Cuccia:

  • Outlook: Positive (from Stable)
  • LT Issuer rating: “Baa3” da “Baa1”.
  • Senior unsecured: “Baa3” da “Baa1”.
  • Bank deposits: “Baa1/P2” confermati.
  • Baseline credit assessment: “ba1” da “baa3”.

In attesa delle grandi novità in arrivo, le azioni Mediobanca e MPS-Monte dei Paschi di Siena, entrambe quotate sul Ftse Mib di Piazza Affari, riportano un trend lievemente negativo.

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