Intrastat acquisti 2017: oggi 25 gennaio l’ultima scadenza prima dell’abolizione dell’adempimento, sostituito dallo spesometro trimestrale e le nuove liquidazioni dati Iva.
Modello Intrastat acquisti, 25 gennaio 2017: oggi l’ultimo invio prima dell’abolizione. Con l’introduzione del nuovo spesometro e delle liquidazioni dati Iva trimestrali non sarà più necessario trasmettere, a cadenza mensile e il 25 di ogni mese, i dati relativi agli acquisti di beni e servizi da soggetti con sede negli Stati Membri Ue.
Questo soltanto però a partire dal 1 gennaio 2017: per gli acquisti di beni e servizi al mese di dicembre 2016 bisognerà procedere con il regolare invio degli elenchi riepilogativi Intrastat per acquisti di beni e servizi e l’ultima scadenza per l’invio dei modelli Intra-2 è quindi fissata ad oggi, il 25 gennaio 2017.
A specificare che le novità sull’abolizione riguarderanno soltanto gli acquisti effettuati a decorrere dal 1 gennaio 2017 è la stessa Agenzia delle Dogane che ha quindi specificato che prima della soppressione ci sarà un ultimo adempimento riferito, nello specifico, alle operazioni relative all’ultimo trimestre e al mese di dicembre 2016.
Oggi, 25 gennaio 2017 l’addio definitivo con l’abolizione dell’invio dei modelli Intra-2. Vediamo cosa fare e cosa cambierà a partire dal mese di febbraio 2017.
Intrastat 25 gennaio 2017: oggi l’ultima scadenza prima dell’addio
Gli elenchi riepilogativi Intrastat dovranno essere inviati regolarmente e per l’ultima volta, entro oggi, mercoledì 25 gennaio 2017. A togliere ogni dubbio ci ha pensato l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che con messaggio 244 del 10 gennaio 2017 ha specificato che le nuove disposizioni normative sull’abolizione dell’invio mensile del modello Intra-2 si riferisce soltanto agli acquisti di beni o servizi da soggetti di Stati membri dell’Unione Europea a decorrenza dal 1 gennaio 2017.
L’addio all’Intrastat acquisti sarà soltanto a partire dal mese di febbraio, quando l’adempimento sarà sostituito dalla nuova liquidazione dati Iva a cadenza trimestrale, introdotta dal decreto fiscale 193/2016.
Entro la giornata del 25 gennaio 2017 bisogna quindi procedere all’invio in modalità telematica all’Agenzia delle Dogane dei modelli Intra-2 relativi all’ultimo e quarto trimestre 2016 e al mese di dicembre.
La nota dell’Agenzia delle Dogane è riuscita a colmare uno dei vuoti del d.L. 193/2016: la disposizione con la quale si stabilisce l’abolizione dell’invio degli elenchi Intrastat non precisava il periodo di riferimento e la data di decorrenza e questo aveva causato non pochi dubbi a soggetti obbligati e professionisti.
Così come illustrato dall’Agenzia delle Dogane, la liquidazione dati Iva 2017 metterà a disposizione dell’amministrazione finanziaria tutti i dati precedentemente contenuti nei modelli Intrastat, ovvero il dettaglio dei dati fatture emesse e ricevute, ma soltanto a decorrere dal 1 gennaio 2017, ovvero per acquisti di beni o servizi effettuati nel nuovo anno.
Dopo i necessari chiarimenti sull’ultimo invio Intrastat stabilito per oggi 25 gennaio 2017, cosa cambierà a partire dal 1 gennaio 2017 e quali nuove scadenze e adempimenti? Ecco in sintesi le principali novità.
Intrastat 25 gennaio 2017: oggi l’ultima scadenza prima dell’addio, cosa cambia?
Prima di analizzare cosa cambia e quali le novità relative alle liquidazioni dati Iva a scadenza trimestrale, ricordiamo che l’abolizione dell’invio degli elenchi riepilogativi Intrastat riguarda esclusivamente i beni e servizi acquistati. Nessuna abolizione per beni e servizi resi, per i quali resterà l’obbligo dell’invio degli elenchi riepilogativi Intrastat.
Cosa cambia a partire dal 1 gennaio 2017? Come abbiamo già ricordato con le disposizioni introdotte dal decreto fiscale 193/2016 è stato stabilito che a fronte dell’invio dei dati relativi alle liquidazioni Iva a cadenza trimestrale l’invio dei modelli Intra-2 mensili all’Agenzia delle Dogane fosse un adempimento ormai inutile per i contribuenti e per l’amministrazione finanziaria.
I soggetti obbligati all’invio Intrastat dovranno procedere seguendo le nuove scadenze: le liquidazioni IVA dovranno essere inviate trimestralmente, l’ultimo giorno del secondo mese successivo alla fine del trimestre.
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