Inflazione euro accelera a +2% a giugno, occhio all’inflazione core e a cosa è costato di più

Laura Naka Antonelli

1 Luglio 2025 - 11:53

Quello appena diffuso è il dato preliminare dell’indice dei prezzi al consumo dell’area euro relativo al mese di giugno.

Inflazione euro accelera a +2% a giugno, occhio all’inflazione core e a cosa è costato di più

Nel mese di giugno l’inflazione dell’area euro misurata dall’indice dei prezzi al consumo è salita su base annua del 2%, accelerando il passo rispetto al +1,9% di maggio, ma confermandosi in linea con le previsioni.

Quello appena reso noto è stato il dato preliminare elaborato dall’Eurostat, l’agenzia di statistica dell’Unione europea.

Inflazione core area euro ferma al 2,4%, in linea con le previsioni

Focus sull’inflazione core, ovvero sull’inflazione depurata dalle componenti più volatili rappresentate dai prezzi dei beni energetici e alimentari, che è salita a giugno del 2,4%, come a maggio, e in linea con le attese.

In evidenza, ha segnalato l’Eurostat, il trend delle principali componenti dell’inflazione, con i prezzi dei servizi che sono stati quelli che sono cresciuti di più, segnando un rialzo del 3,3% su base annua, rispetto al +3,2% di maggio.

A seguire, i rialzi sono stati importanti per i prezzi dei beni alimentari, alcol e tabacco (+3,1%, comunque in rallentamento rispetto al +3,2% di maggio).

In crescita anche i prezzi dei beni industriali non energetici (+0,5%, rispetto al +0,6% di maggio), mentre i prezzi dell’energia sono scesi del 2,7%, in misura inferiore rispetto alla flessione di maggio, pari a -3,6%.

Il dato conferma che l’inflazione headline viaggia al ritmo di crescita annuo del 2%, in linea dunque con i desiderata della BCE, che ieri ha confermato la propria strategia di politica monetaria, che si basa sull’obiettivo dell’inflazione simmetrico al 2%.

Nell’inaugurare l’edizione del 2025 del Forum di Sintra, nella serata di ieri Christine Lagarde ha continuato a lanciare più di un avvertimento sul rischio che l’inflazione torni a salire in modo significativo, a causa di potenziali shock dell’offerta.

Il commento sul dato dell’inflazione euro mentre va avanti il Forum di Sintra 2025

Così Martin Wolburg, senior economist di Generali Investments, ha commentato il dato relativo all’inflazione dell’Eurozona:

“L’inflazione dell’area euro è risalita al 2,0% su base annua a giugno, in linea con le aspettative. Il motivo principale è stato un minore effetto disinflazionistico dai prezzi dell’energia, aumentati per ragioni geopolitiche nell’ultimo mese. Tuttavia, l’inflazione di fondo è rimasta stabile al 2,3% su base annua, poiché l’aumento dell’inflazione dei servizi è stato compensato dal calo dell’inflazione dei beni”.

Wolburg ha continuato, evidenziando che, “in generale, al di là dei dati odierni, indicatori chiave come la crescita salariale, pensiamo che l’inflazione di fondo si possa stabilizzare in modo duraturo su un percorso coerente con l’obiettivo del 2% della BCE ”.

Prosegue intanto il Forum di Sintra 2025, mentre grande è l’attesa per questo pomeriggio quando, a prendere la parola a partire dalle 15.30 ora italiana, oltre a Lagarde, saranno Andrew Bailey, governatore della Bank of England, Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, Chang Yong Rhee, governatore della Bank of Korea e Kazuo Ueda, numero uno della Bank of Japan.

Argomenti

# Bce

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.