Il MIUR ha deciso: la validità della III fascia delle Graduatorie d’Istituto del personale ATA verrà rinviata di un anno. Ecco quali saranno le conseguenze.
Novità importanti per chi vuole diventare personale ATA: la validità della III fascia delle Graduatorie d’Istituto verrà spostata di un anno.
Lo ha annunciato il MIUR ai sindacati nella riunione di questa mattina, mentre a breve ci dovrebbe essere un comunicato ufficiale pubblicato sul sito del Ministero.
L’aggiornamento della III fascia delle Graduatorie d’Istituto per il personale ATA, quindi, non sarà per il triennio 2017-2020, ma per il 2018-2021. Una buona notizia per le segreterie scolastiche, le quali adesso avranno tutto il tempo necessario per valutare le migliaia di domande presentate nelle scorse settimane.
Impossibile aggiornare le GdI in tempi brevi
Il MIUR ha preso atto dell’impossibilità di completare le operazioni necessarie per l’aggiornamento delle Graduatorie d’Istituto in tempi brevi, dal momento che sono state presentate più di due milioni di domande e non ha avuto ancora inizio la seconda fase, quella in cui gli aspiranti ATA dovranno scegliere - tramite Istanze Online - le 30 scuole nelle quali presentare la propria candidatura.
Per questo motivo nella riunione di oggi con i sindacati i rappresentanti di Viale Trastevere hanno deciso di rinviare di un anno l’aggiornamento delle graduatorie ATA di III fascia. Queste potranno essere utilizzate per le assegnazioni di supplenze dal 1° settembre del 2018.
Quali conseguenze?
Una decisione che sembrava ormai inevitabile e che avrà diverse conseguenze.
La prima riguarda tutti coloro che al momento ricoprono una supplenza nelle scuole. A questi era stata assegnata una supplenza fino all’avente diritto, ossia fino a quando la terza fascia delle Graduatorie d’Istituto non sarebbe stata aggiornata.
La decisione del MIUR invece comporterà la trasformazione delle supplenze fino all’avente diritto in supplenze con scadenza al 30 giugno o al 31 agosto, a seconda della natura del contratto.
Inoltre saranno salvaguardate le supplenze conferite - ai sensi dell’articolo 59 del CCNL - al personale di ruolo.
Buone notizie anche per chi ha presentato domanda di iscrizione alle Graduatorie d’Istituto per la prima volta. Questi erano penalizzati dai ritardi delle segreterie, poiché avrebbero potuto concorrere per una supplenza solamente per metà dell’a.s. 2017-2018.
In questo modo invece la validità delle GdI sarà totalmente triennale, anche se bisognerà aspettare qualche mese in più prima di sperare di essere assunti - con contratto a tempo determinato - in una scuola italiana.
A questo punto attendiamo il comunicato del MIUR con il quale verrà ufficializzata la notizia; in quell’occasione probabilmente ne sapremo di più sulla data di inizio della seconda fase, che a questo punto potrebbe essere spostata direttamente al 2018.
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