La casa madre di Google, Alphabet ha deluso le attese nei risultati del terzo trimestre, affondando in Borsa e mostrando numeri in calo o insoddisfacenti su tutte le linee business.
Disfatta Google in Borsa e nei risultati del terzo trimestre: il colosso tech è affondato negli scambi after-hour di martedì 26 ottobre, con ribassi anche del 7%, sopo aver pubblicato dati economici assai deludenti e in calo su tutte le linee di business.
La società Alphabet ha riportato utili e ricavi inferiori alle attese e ha affermato che avrebbe ridotto significativamente la crescita dell’organico. Con una crescita dei ricavi rallentata al 6%, dal 41% dell’anno precedente, Google ha constatato un continuo calo della spesa pubblicitaria online. A parte l’inizio della pandemia, è il periodo più debole per la crescita dal 2013.
Tuttavia, i numeri sono stati deludenti a livello complessivo, con ribassi e dati lontani dalle attese su tutte le divisioni del business. Anche per questo, le azioni Google crollano ancora nel pre-market di oggi mercoledì 26 ottobre, con un tonfo del 6%.
Google delude e affonda in borsa: i numeri del 3° trimestre
Il rapporto trimestrale della casa madre di Google, Alphabet, segna un inizio infausto per la settimana degli utili delle Big Tech, soprattutto per gli investitori focalizzati sul mercato della pubblicità digitale.
Nello specifico del terzo trimestre 2022, i numeri del colosso tecnologico hanno deluso su tutte le divisioni di business. Questi i principali risulati:
- Utile per azione (EPS): $1,06 contro $ 1,25 previsto, secondo le stime di Refinitiv;
- Entrate: $69,09 miliardi contro $70,58 miliardi previsti, secondo le stime di Refinitiv;
- Entrate pubblicitarie di YouTube: $ 7,07 miliardi contro $7,42 miliardi previsti da StreetAccount e $7,34 miliardi nel secondo trimestre;
- Entrate rete Google: $7,87 miliardi rispetto a $8,25 miliardi nel secondo trimestre;
- Entrate ricerca Google: $39,5 miliardi rispetto a $40,68 miliardi nel secondo trimestre;
- Ricavi pubblicità su Google: $54,48 miliardi rispetto a $56,29 miliardi nel secondo trimestre;
- Ricavi servizi Google: $61,37 miliardi rispetto a $ 62,84 miliardi nel secondo trimestre;
- Costi di acquisizione del traffico (TAC): $11,83 contro $ 12,38 previsti, secondo le stime di StreetAccount
Anche il reddito operativo e i margini sono diminuiti, rispettivamente a 17,14 miliardi di dollari da 21,03 miliardi di dollari e al 25% dal 32%.L’utile netto è sceso a $13,9 miliardi da $18,94 miliardi di un anno fa.
Durante il trimestre, Google Cloud ha incassato 6,9 miliardi di dollari, più di quanto previsto dagli analisti. Si tratta di un notevole aumento rispetto ai 5 miliardi di dollari dell’anno precedente.
I massimi dirigenti di Alphabet hanno fatto riferimento a diverse sfide da affrontare. Il CEO Sundar Pichai ha affermato che la società “sta affinando l’attenzione su una serie chiara di priorità di prodotto e business”, mentre Ruth Porat, il capo delle finanze, ha dichiarato“ stiamo lavorando per riallineare le risorse per alimentare le nostre priorità di crescita più elevate.” Ha aggiunto che le entrate sarebbero cresciute dell’11% in valuta costante, mettendo l’accento anche sui danni legati al dollaro forte.
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