Generazione Z, cosa noi boomers non abbiamo capito del loro rapporto con la consulenza finanziaria?

Claudio Carella

5 Ottobre 2023 - 07:05

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I ragazzi, sono molto più pragmatici, concreti, attenti all’efficacia e meno inclini a credere alle favole che si raccontano. E i boomers hanno molto da imparare da loro.

Generazione Z, cosa noi boomers non abbiamo capito del loro rapporto con la consulenza finanziaria?

Siamo certi che l’esperienza sia sempre positiva nell’indicarci i comportamenti opportuni da tenere? O forse invece, con il suo bagaglio di certezze, ci induce più spesso in errore? Nella vita, come in ogni nostra attività o relazione, sono essenziali alcune caratteristiche: l’intuizione, la logica, una solida preparazione e certamente l’esperienza. Ognuna di queste, senza l’altra, perde significato. Tra tutte in alto troviamo la logica, e senza questa ogni cosa non ha alcun valore, diventa inutile.

C’è tuttavia un’altra caratteristica che dovrebbe amalgamare il nostro modo di essere, plasmare una persona per farne un unicum solido ed affidabile, in definitiva uomo maturo. Ed è l’umiltà.
Peccato che noi boomers l’umiltà non sappiamo neanche cosa sia, ne siamo privi, e pensiamo che l’esperienza possa da sola sopperire alla scarsa preparazione, e che ci possa dare le chiavi giuste per capire il mondo, sapere cosa è giusto o sbagliato, guidarci nelle scelte di ogni giorno. Siamo n realtà solo dei presuntuosi, spesso arroganti, chiusi nelle nostre certezze che, in un mondo che cambia, non hanno prospettiva e futuro e hanno come unica prospettiva il fallimento.
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