Le Forze di Polizia ai tempi del COVID-19: contratto scaduto e carenza di personale

Antonio Cosenza

18/05/2020

13/04/2021 - 12:34

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Forze di Polizia, le richieste dei sindacati ai tempi del COVID-19: più tutele, rinnovo del contratto e assunzione di personale.

Le Forze di Polizia ai tempi del COVID-19: contratto scaduto e carenza di personale

Forze di Polizia senza contratto e con una carenza numerica di uomini tale da necessitare urgentemente di un piano assunzioni. Anche in questo periodo di emergenza c’è chi lamenta carenze nei confronti del personale delle Forze di Polizia, che in questo periodo è stato operativo in prima linea per garantire la sicurezza dei cittadini nonché il rispetto delle norme introdotte per ridurre il rischio di contagio.

C’è un atteggiamento che accomuna però tutte le forze lavoro che in questo periodo sono state impiegate per la gestione dell’emergenza: la richiesta di maggiori tutele e il riconoscimento di una valorizzazione professionale ed economica.

Vale tanto per il personale sanitario quanto per le Forze Armate e di Polizia i quali hanno approfittato di questa situazione per ricordare le condizioni di lavoro in cui si è costretti a lavorare. L’ultimo - in ordine di tempo - è stato il segretario generale SILP CGIL Daniele Tissone, il quale sulle pagine de Il Messaggero ha spiegato la situazione attuale delle Forze di Polizia.

Nel dettaglio, tre sono i punti lamentati dall’organizzazione sindacali: le poche tutele per la salute in questo periodo in cui si è particolarmente esposti al rischio contagio, la mancanza di personale e l’attesa del rinnovo di contratto.

Forze di Polizia: richiesta di una maggiore tutela della salute e della sicurezza sul lavoro

Tissone ha indicato un po’ di numeri dell’emergenza coronavirus lato Forze di Polizia: ad oggi sono 491 gli operatori che sono risultati positivi al COVID-19, più altri 2.982 operatori con manifestazioni cliniche sospette legate al coronavirus. E purtroppo si segnalano anche 2 casi di decessi nelle Forze di Polizia.

Ecco perché Tissone ha ribadito - e lo ha fatto direttamente anche al Capo della Polizia, Franco Gabrielli - l’importanza di prevenire i rischi epidemiologici e di contagio per i poliziotti.

Per questo motivo si sta lavorando ad un protocollo organico univoco, valido quindi per tutto il territorio nazionale, per mettere in sicurezza tanto il personale in divisa quanto i cittadini che - si presume - con l’inizio della fase due torneranno a frequentare in maniera più massiccia gli uffici di Polizia (e non solo per necessità amministrative).

Forze di Polizia: 500 giorni senza contratto, a che punto siamo?

Nonostante il DEF 2020 indichi le Forze di Polizia come le prime che - insieme alle Forze Armate e al personale dei Vigili del Fuoco - beneficeranno del rinnovo del contratto, ad oggi non si segnalano novità in merito.

Tant’è che in questi giorni si è “festeggiato” il 500° giorno con contratto scaduto per le Forze di Polizia, in attesa da mesi del rinnovo per il triennio 2019-2021. E non bisogna dimenticare che non è solo l’aspetto economico ad interessare, quanto anche quello normativo che con il precedente rinnovo del contratto non è stato toccato.

Forze di Polizia: manca il personale

Altro tema caldo e affrontato dai sindacati nell’ultima riunione con Gabrielli è quello concernente le assunzioni nelle Forze di Polizia.

Come spiegato da Tissone, “gli organici delle forze di polizia continuano a essere in sofferenza con una carenza di personale che sfiora le 20.000 unità”; è per questo che - seppur nella massima sicurezza - bisognerà riprendere al più presto i corsi e i concorsi sospesi a causa dell’epidemia. E se questo non sarà possibile si potrà sempre ricorrere alle graduatorie dei concorsi già svolti, dove ci sono tanti ragazzi idonei che potrebbero essere utili a rinforzare gli organici della Polizia.

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