Il primo semestre 2025 ha registrato rendimenti mediamente più positivi per i fondi aperti (+2%) rispetto ai fondi negoziali (+1,5%). Nel caso dei Pip la redditività media è stata negativa per 20 bps.
La lenta marcia dei fondi pensione si sta protraendo anche nel 2025, a metà anno le posizioni in essere complessive sono state pari a 11.419.753, in crescita del 2,6% rispetto a dicembre 2024 quando erano state pari a 11.128.123. Gli iscritti sono pari a 10,3 milioni.
Le tendenze delle singole forme pensionistiche confermano il rallentamento delle iscrizioni ai Pip che a giugno sono state pari a 3.908.721 con una crescita dell’1,1% nel primo semestre 2025, la più bassa tra le forme pensionistiche. Si tratta di un dato inferiore a quello dell’altra tipologia di forma pensionistica di mercato, i fondi pensione aperti, che nello stesso periodo è cresciuta del 3,9% (in valori assoluti, tuttavia, il numero di posizioni in essere nei Pip rimane superiore a quello nei fondi aperti: 3.908.721 vs. 2.165.332).
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