L’azienda torinese di matite e articoli per le arti visive rafforza la propria posizione nel mercato scuola e cancelleria con l’acquisizione di Seven, proprietaria anche del marchio Invicta.
Fila (Fabbrica Italiana Lapis ed Affini) aggiunge un nuovo capitolo alla propria storia centenaria con l’acquisizione del 100% di Seven, storica azienda torinese fondata nel 1973 e leader nel settore degli zaini, astucci, borse e prodotti di cartoleria.
L’operazione, del valore complessivo di 53,7 milioni di euro, prevede un pagamento in cinque tranche fino al 31 dicembre 2028, con una prima quota di 26,8 milioni (pari al 51% del capitale) attesa al closing entro il 31 gennaio 2026.
L’acquisto, finanziato in parte con la generazione di cassa del gruppo e in parte tramite nuove linee di credito bancarie da 30 milioni di euro, è accompagnato da un’ottimizzazione della struttura finanziaria di Fila, che ha rimborsato circa 50 milioni di dollari di debito negli Stati Uniti, ottenendo un risparmio di circa 2 milioni di euro in oneri finanziari.
A seguito dell’operazione, Aldo Di Stasio, attuale amministratore delegato di Seven, manterrà la propria carica per garantire continuità gestionale e accompagnare la fase di integrazione nel gruppo Fila.
Dalla matita allo zaino: Fila acquisisce Seven
L’acquisizione di Seven e dei suoi marchi rafforza il presidio di Fila nel mercato scolastico, combinando due tradizioni complementari: da un lato quella delle matite e dei materiali artistici, dall’altro quella degli zaini e accessori per la scuola.
Seven, controllata fino a oggi dal fondo Green Arrow Private Equity 3 (55%) e dalla famiglia Di Stasio (45%), possiede anche il 100% di Invicta e Seven Hong Kong, oltre al 75% della società Incall, con il restante 25% detenuto da MM Holding. Nel 2024, la società ha registrato ricavi per 88,8 milioni di euro e un Ebitda di 14,9 milioni, pari a un margine del 16,8%.
La combinazione tra Fila e Seven mira a creare importanti sinergie commerciali e di prodotto, valorizzando la rete di circa 4.000 cartolerie italiane servite da Seven e il suo canale e-commerce in espansione. L’integrazione consentirà inoltre di ampliare l’offerta del gruppo, con opportunità di cross-selling e la possibilità di inserire i prodotti Fila all’interno degli astucci e degli zaini Seven.
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Verso una nuova leadership nel mercato della cartoleria
Con questa acquisizione, Fila consolida la propria leadership nel settore della cancelleria e degli articoli per la scuola, puntando a espandersi non solo in Italia ma anche sui mercati esteri. Tra i progetti, è prevista la creazione di una joint venture tra Doms (società controllata da Fila) e Seven per lo sviluppo e la distribuzione di zaini sul mercato indiano, dove il gruppo sta già crescendo grazie a recenti acquisizioni locali.
“Oggi la nostra storia centenaria si arricchisce di un nuovo capitolo - ha commentato Massimo Candela, ceo di Fila - L’acquisizione di Seven rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso di ulteriore sviluppo del gruppo e si inserisce pienamente nella nostra strategia di rafforzamento e crescita sostenibile”.
Sulla stessa linea, Aldo Di Stasio ha sottolineato: “Con grande entusiasmo intraprendiamo oggi la prossima tappa del nostro viaggio insieme a Fila, con l’obiettivo di consolidare ulteriormente la posizione di leadership del nostro gruppo”.
Grazie all’integrazione, Fila prevede ricavi consolidati per circa 700 milioni di euro e un Ebitda normalizzato di 118 milioni, con un margine del 17%. La posizione finanziaria netta si attesta intorno a 183 milioni di euro, includendo il prezzo di acquisto di Seven e un dividendo straordinario da 10 milioni distribuito dalla stessa.
L’operazione segna la nascita di un nuovo polo della cartoleria e della scuola made in Italy, in grado di competere a livello internazionale e di rilanciare lo storico marchio Invicta che, secondo le strategie del gruppo è destinato a tornare protagonista anche in nuovi segmenti di mercato e settori di consumo.
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