Dal 2026 entrano in vigore nuove regole per la fatturazione elettronica. A fini statistici e informativi, per molti prodotti in fattura deve essere inserito il codice identificativo.
Novità in vista dal 2026 per la fatturazione elettronica, nel 2026 è necessario inserire il codice identificativo per alcuni prodotti.
La Legge Semplificazioni prevede l’obbligo di inserire nella fattura elettronica il codice identificativo, ma esclusivamente quando la fattura ha a oggetto prodotti sottoposti a Commissione Unica Nazionale.
Ricordiamo brevemente che la Commissione Unica Nazionale è lo strumento di riferimento nazionale che opera al fine di formulare, in modo regolamentato e trasparente, i prezzi indicativi e la relativa tendenza di mercato e che assicura la trasparenza del processo di formazione del prezzo, rispondendo in modo tempestivo alle esigenze degli operatori di mercato di avere punti di riferimento sui quali basarsi per le proprie contrattazioni.
Le CUN si riuniscono periodicamente alla presenza di commissari di parte venditrice e parte acquirente. In questo modo prezzi e tendenze di mercato sono fissati in modo equo.
Vediamo quali sono le Commissioni Uniche Nazionale e per quali prodotti dovrà essere indicato il codice identificativo nella fattura elettronica.
Commissioni Uniche Nazionali e codice identificativo nella fattura elettronica
Le Commissioni Uniche Nazionali attive sono:
- Conigli vivi da carne;
- Suini da macello;
- Suinetti;
- Tagli di carne suina fresca (CUN Tagli);
- del Grasso e degli Strutti;
- Uova in natura da consumo;
- Scrofe da macello.
Per questi prodotti nella fattura deve essere inserito il codice identificativo. Questo consentirà di inviare a ciascuna Commissione Unica Nazionale i dati inerenti la “movimentazione”, o meglio la tracciabilità, di queste merci al fine della predisposizione dei report informativi. I dati saranno comunque anonimizzati.
Codice identificativo in fattura elettronica, quando entra in vigore?
La Legge Semplificazioni entra in vigore il 18 dicembre 2025 e da questo momento iniziano a decorrere i 3 mesi entro i quali l’Agenzia delle Entrate deve fornire linee guida per l’inserimento in fattura del codice identificativo per i prodotti inseriti nelle Commissioni Uniche Nazionali.
Il termine ultimo quindi è il 18 marzo, ma in realtà le linee guida potrebbero essere rese note anche prima.
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