Elezioni Argentina 2023, chi ha vinto? I risultati: ballottaggio tra Massa e Milei

Alessandro Cipolla

23 Ottobre 2023 - 10:12

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I risultati delle elezioni generali in Argentina 2023: il ministro dell’Economia uscente Sergio Massa è stato il candidato presidente più votato, ma al ballottaggio dovrà vedersela con la destra di Javier Milei.

Elezioni Argentina 2023, chi ha vinto? I risultati: ballottaggio tra Massa e Milei

Elezioni Argentina 2023: si sono aperte in data domenica 22 ottobre le urne nel Paese sudamericano per eleggere il nuovo presidente, la metà dei deputati e un terzo dei senatori che compongono il Congresso nazionale. Si tratta di un voto che arriva nel pieno di una forte crisi con l’inflazione arrivata a superare il 120%.

I risultati delle elezioni in Argentina infatti hanno determinato che, per determinare chi sarà il prossimo presidente, occorrerà un ballottaggio in data 19 novembre tra l’attuale ministro dell’Economia Sergio Massa (36,68%) e l’ultra liberista di destra Javier Milei (29,99%). Autentico ago della bilancia sarà il centrodestra visto il 23% preso dalla candidata Patricia Bullrich.

La legge elettorale in Argentina infatti prevede che, per poter vincere, un candidato deve ottenere almeno il 45% dei voti - oppure il 40% se il distacco con il secondo è maggiore ai dieci punti percentuali - altrimenti sarà necessario un ballottaggio. Per la Camera invece il sistema di voto è proporzionale mentre per il Senato maggioritario.

Una particolarità delle elezioni in Argentina è che il voto è consentito a partire dai 16 anni; dai 18 fino ai 70 anni inoltre è obbligatorio - salvo specifiche esenzioni - recarsi alle urne pena una multa.

Elezioni Argentina 2023: i risultati

Questi sono i risultati ufficiali delle elezioni presidenziali Argentina 2023.

CandidatoPartitoPercentuale
Myriam Bregman Fronte di Sinistra 2,70%
Patricia Bullrich Insieme per il Cambiamento 23,84%
Sergio Massa Unione per la Patria 36,68%
Javier Milei La Libertà Avanza 29,99%
Juan Schiaretti Facciamo il Paese 6,79%

In data 19 novembre ci sarà un ballottaggio tra Sergio Massa e Javier Milei per determinare chi sarà il prossimo presidente dell’Argentina.

I candidati

In totale sono cinque i candidati presidente in corsa alle elezioni Argentina 2023 che si terranno in data domenica 22 ottobre. Come tradizione, la loro scelta è arrivata al termine delle primarie che si sono svolte lo scorso 14 giugno.

Questi sono i cinque candidati che si sfideranno alle elezioni presidenziali.

  • Myriam Bregman: Fronte di Sinistra (sinistra)
  • Patricia Bullrich: Insieme per il Cambiamento (centrodestra)
  • Sergio Massa: Unione per la Patria (centrosinistra)
  • Javier Milei: La Libertà Avanza (destra)
  • Juan Schiaretti: Facciamo il Paese (centro)

Unione per la Patria è il partito dell’attuale presidente argentino Alberto Fernandez che ha deciso però di non ricandidarsi: al suo posto alle primarie è stato premiato l’attuale ministro dell’Economia Sergio Massa. Patricia Bullrich invece è un esponente storico del centrodestra argentino, tanto da essere stata in passato tre volte ministra: Sicurezza, Sicurezza Sociale e Lavoro.

La grande novità di queste elezioni però è Javier Milei, un economista e docente universitario di cui molto si discute per le sue posizioni estremante conservatrici e liberali, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “Trump d’Argentina”.

A completare il novero degli aspiranti presidenti in Argentina ci sono il centrista Juan Schiaretti - l’attuale governatore della provincia di Cordoba detto El Gringo - e la candidata di estrema sinistra Myriam Bregman.

Elezioni Argentina 2023: i sondaggi

Per i sondaggi realizzati in vista delle elezioni presidenziali in Argentina, sembrerebbe essere inevitabile il ricorso al ballottaggio con la corsa che sarebbe ristretta a Javier Milei, Sergio Massa e Patricia Bullrich.

Come già accaduto alle primarie, Milei sarebbe in testa senza però avere molte possibilità di raggiungere il 45% oppure di staccare di dieci punti percentuali il secondo più votato. Lo scenario più probabile al momento è di conseguenza quello di un ballottaggio con Massa.

Se così fosse, a quel punto al ballottaggio diventerebbero l’autentico ago della bilancia gli elettori di centrodestra di Insieme per il Cambiamento, ma non è da escludere possibili grandi sorprese in queste elezioni in Argentina rese ancor più delicate dalla precaria situazione economica del Paese.

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