Elezioni Pavia 2019, risultati ufficiale: Maurizio Fracassi è il nuovo sindaco

Alessandro Cipolla

28 Maggio 2019 - 13:41

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Elezioni amministrative Pavia 2019, risultati ufficiali: il centrodestra conquista la città al primo turno con Maurizio Fracassi che è il nuovo sindaco. Tra le liste, la più votata è quella della Lega.

Elezioni Pavia 2019, risultati ufficiale: Maurizio Fracassi è il nuovo sindaco

Risultati elezioni Pavia 2019: terminato lo spoglio del voto delle amministrative, con lo scrutinio che si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 27 maggio visto che è stata data la precedenza alle operazioni di conta delle europee.

Qui tutti i RISULTATI DELLE AMMINISTRATIVE 2019

Terminato lo scrutinio, i risultati ufficiali a Pavia hanno incoronato Fabrizio Fracassi come nuovo sindaco, con il centrodestra che così torna alla guida della città lombarda.

Per quanto riguarda i risultati delle liste, la più votata è stata quella della Lega (26,53%). A seguire la lista del Partito Democratico (22,87%) e quella di Forza Italia (11,83%).

Risultati amministrative 2019 Pavia

L’affluenza ufficiale per queste elezioni amministrative di Pavia è stata del 68,68%. Questi sono i risultati ufficiali dopo lo scrutinio di 83 sezioni su 83.

CandidatiListePercentuali
Paolo Cattaneo Rifondazione (1,09%) 1,08%
Ilaria Cristiani Partito Democratico (22,87%), +Europa (2,17%), Pavia a Colori (5,66%) 30,93%
Massimo Depaoli Cittadini per Depaoli (8,99%) 9,09%
Fabrizio Fracassi Lega (26,53%), Forza Italia (11,83%), Fratelli d’Italia (2,96%), Prima Pavia (5,69%), Pavia Ideale (6,34%) 53,04%
Vincenzo Nicolaio Movimento 5 Stelle (4,93%) 4,91%
Stefano Spagoni Italia in Comune (0,95%) 0,94%

Data e orari

Da tempo è nota la data delle elezioni amministrative a Pavia, anche se ancora manca l’ufficialità da parte del Viminale. Come è avvenuto già cinque anni fa, il primo turno delle comunali verrà infatti accorpato alle elezioni europee.

A riguardo, Bruxelles che ha stabilito che le votazioni dovranno tenersi tra il 23 e il 26 maggio, con ognuno dei 27 Stati membri che in autonomia può scegliere la data all’interno di questa forchetta.

Visto che in Italia da sempre si è votato di domenica, il giorno stabilito per il primo turno sarà quello del 26 maggio. L’eventuale ballottaggio si terrà di conseguenza domenica 9 giugno.

Oltre a Pavia, in Lombardia si apriranno le urne per le amministrative anche a Cremona e Bergamo. I principali comuni non capoluogo interessati da questa tornata elettorale saranno poi Cantù e Settimo Milanese.

La legge elettorale

Fatta eccezione per le regioni a statuto speciale dove possono esserci dei cambiamenti, la legge elettorale delle elezioni amministrative in Italia è di tipo stampo maggioritario per quanto riguarda l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene in maniera proporzionale.

Essendo Pavia un Comune con più di 15.000 abitanti, se nessun candidato al primo turno dovesse ottenere la maggioranza assoluta allora si procederà a un ballottaggio tra i due più votati. Nel caso si dovesse verificare una perfetta parità nel testa a testa, sarà eletto sindaco il candidato più anziano.

Per garantire la formazione di una maggioranza solida e di conseguenza una sostanziale governabilità, alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore verrà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti nel Consiglio verranno poi assegnati alle altre liste in maniera proporzionale attraverso il “metodo D’Hondt”.

Alla divisione dei seggi, si andranno a eleggere nel totale 32 consiglieri escluso il sindaco, saranno ammesse tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato la soglia di sbarramento del 3% dei voti validi.

Per quanto riguarda le modalità di voto, nei comuni con più di 15.000 abitanti è ammesso il voto disgiunto, con l’elettore che potrà esprimere fino a due preferenze mantenendo però la parità di genere (un uomo e una donna).

I candidati

Dopo aver strappato la guida di Pavia al centrodestra nel 2014, Massimo Depaoli ricevuta la notizia che non sarebbe stato ricandidato dal Partito Democratico ha rassegnato le proprie dimissioni da sindaco, annunciando poi una sua candidatura autonoma con una lista civica.

Escluse delle primarie, il PD alla ha scelto di puntare sull’assessore all’Ambiente Ilaria Cristiani come propria candidata che sarà sostenuta anche da +Europa e da Articolo1-MDP.

Rimando sempre nel centrosinistra, Italia in Comune ha scelto di puntare su Stefano Spagoni, mentre Rifondazione ha candidato a sindaco il ricercatore universitario Paolo Cattaneo.

Alla fine il candidato del centrodestra a Pavia sarà della Lega, con l’ex assessore Fabrizio Fracassi che guiderà una coalizione che si presenterà unita, ci sarà anche la lista Prima Pavia, nonostante sia Forza Italia che Fratelli d’Italia avessero in precedenza espresso propri candidati.

Correrà come ormai prassi per conto proprio il Movimento 5 Stelle, con i pentastellati che hanno scelto Vincenzo Nicolaio come proprio candidato in queste elezioni amministrative a Pavia.

I sondaggi

Nelle scorse settimane Forza Italia ha commissionato all’istituto Euromedia Research un sondaggio sulle elezioni amministrative a Pavia. Dall’indagine emergerebbe un centrodestra in vantaggio e vicino alla vittoria al primo turno.

  • Centrodestra - 49,1%
  • Centrosinistra - 36%
  • Movimento 5 Stelle - 11,8%
  • Grande Nord- 2,0%
  • Movimento Idea Sociale - 1,1%

Nel dettaglio la Lega secondo il sondaggio sarebbe il primo partito con il 27,7%, seguita dal Partito Democratico con il 26,6% e Forza Italia con il 12,6%, mentre il Movimento 5 Stelle non andrebbe oltre l’11,8%.

Stando così le cose, si dovrebbe soltanto capire se il centrodestra possa riuscire a ottenere una vittoria al primo turno, altrimenti dovrebbe essere un ballottaggio tra Fracassi e Cristiani nonostante le divisioni nel centrosinistra.

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