Elezioni politiche: tramite una diretta Facebook la Presidentessa della Camera Laura Boldrini ha ufficializzato la sua candidatura tra le fila di Liberi e Uguali.
Laura Boldrini non mancherà alle elezioni politiche 2018. Dopo tante voci, è arrivata infatti la decisione ufficiale da parte della Presidentessa della Camera di candidarsi tra le fila della lista di sinistra Liberi e Uguali.
Come a Montecitorio si è consumato il voto di fiducia sulla legge di Bilancio 2018, l’ultimo atto di questa legislatura, Laura Boldrini quindi si è sentita libera di poter annunciare la sua candidatura a sostegno di Pietro Grasso.
Laura Boldrini con Liberi e Uguali
Nel simbolico quartiere romano di San Lorenzo, famoso per essere una delle zone più “rosse” della capitale vista anche la presenza della Sapienza, Laura Boldrini ha ufficializzato la sua candidatura alle prossime elezioni politiche.
L’annuncio è stato anticipato da un post sulla pagina Facebook della Presidentessa della Camera, dove si invitava a seguire una diretta streaming che avrebbe trasmesso in tempo reale il discorso.
Presenti Roberto Speranza del Movimento Democratico e Progressista e Pippo Civati di Possibile, ovvero due dei tre giovani leader di partito, l’altro è Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, che compongono l’ossatura di Liberi e Uguali.
Con la sua presenza quindi la Boldrini andrà a riequilibrare un po’ una lista che, nei suoi piani alti, vede una predominanza maschile. Come noto, il candidato premier sarà infatti Pietro Grasso.
Quella dell’uguaglianza di genere è stata proprio una delle battaglie condotte in queste cinque anni dalla Presidentessa della Camera, assieme alla lotta alle fake news e all’accoglienza dei migranti. Prese di posizioni nette queste che spesso le hanno attirato contro le ire di una parte del popolo del web.
La scelta comunque di candidarsi con Liberi e Uguali è in linea con la storia politica della Boldrini. Eletta nel 2013 come indipendente tra le fila di Sinistra Ecologia e Libertà, qualche mese fa si era avvicinata al Campo Progressista di Giuliano Pisapia.
Naufragato il progetto dell’ex sindaco di Milano, ecco che Laura Boldrini ha deciso di conseguenza di sposare la lista di sinistra di Grasso, rimarcando così la distanza con l’attuale classe dirigente del Partito Democratico.
Le “Libere e Uguali”
Nel suo intervento la Boldrini ha voluto inizialmente ringraziare i partiti che le hanno dato la possibilità di poter essere la Presidentessa della Camera, tracciando poi una sorta di bilancio di questi cinque anni.
In particolare, ha voluto rivendicare tutte le battaglie da lei intraprese, sottolineando come tanto però si deve ancora fare sul tema delle donne, del lavoro e di uno sviluppo che però deve essere sostenuto.
Quanto alle prossime elezioni, Laura Boldrini ha ammesso di aver guardato con interesse al tentativo di Pisapia di ricostruire un centrosinistra unito. La discontinuità necessaria però per realizzare questo progetto è venuta meno.
La Presidentessa quindi ha detto di voler concludere a sinistra una legislatura iniziata a sinistra, annunciando la sua adesione alle elezioni a Liberi e Uguali per l’occasione ribattezzata “Libere e Uguali”.
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