Ecco perché Putin non apre un nuovo fronte anti Jihad mentre Macron drammatizza i pericoli per la Francia

Guido Salerno Aletta

25/03/2024

25/03/2024 - 14:30

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La correlazione tra quanto è accaduto a Mosca e quanto sta accadendo in Francia non è casuale.

Ecco perché Putin non apre un nuovo fronte anti Jihad mentre Macron drammatizza i pericoli per la Francia

La Russia non apre nessun nuovo fronte di conflitto: quello in corso in Ucraina non deve essere indebolito aprendone un altro per contrastare il terrorismo jihadista.

Questa decisione è stata presa dal Presidente Vladimir Putin, appena rieletto per un nuovo mandato sessennale con un voto plebiscitario, reagendo all’attacco terroristico portato alla struttura moscovita che stava per ospitare un concerto della banda rock Pic Nic.
Si tratta, in assoluto, dell’evento terroristico più sanguinoso che abbia mai colpito sia la Russia che gli altri Paesi occidentali come la Francia, che ha subito sia l’assalto al Bataclan che la strage sul Lungomare di Nizza. Solo l’attentato alle Torri gemelle di New York è stato più violento, enormemente, sia dal punto di vista delle vittime che delle conseguenze politiche che ha determinato, con l’invasione dell’Afganistan per distruggere i Talebani nei loro cosiddetti santuari. [...]

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